Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Da fortezza medievale a sfarzosa residenza rinascimentale, la Rocca dei Rossi ha ospitato una delle famiglie più illustri del Parmense, i Rossi. Gli interventi artistici di allievi di Giulio Romano, del Baglione, del Samacchini, del Bertoja, del Procaccini, del Paganino equiparano la sontuosità della Rocca alle corti medicee e gonzaghesche, strettamente legate al casato di San Secondo. All'interno della Rocca superba la Sala delle Gesta Rossiane; suggestivo ed unico il racconto, in 17 riquadri, dell'Asino d'Oro; emozionanti gli allegorici modelli mitologici e fabulistici, questi ultimi sottolineati da pertinenti aforismi. L'imponente apparato di affreschi è ancora oggi presente.
Di particolare interesse: Cortile e scalone d'onore, Sala di Bellerofonte, Galleria di Esopo, Sala delle Favole, Sala di Momo, Sala dei Cesari, Sala dell'Asino d'oro, Sala degli Atleti, Sala di Mercurio, Sala di Latona, Sala di Adone, Sala dei Giganti, Sala delle Gesta Rossiane. Percorso archeologicico medievale adiacente alle ex Scuderie ottocentesche.
Informazioni sullo stato della conservazione
La Rocca dei Rossi a San Secondo Parmense, bene tutelato di straordinaria rilevanza storico-artistica, versa attualmente in un grave e preoccupante stato di degrado, tale da pregiudicarne le possibilità di conservazione.
Il complesso di impianto quattrocentesco, sviluppatosi soprattutto nel XVI secolo per volere della famiglia Rossi di S. Secondo, custodisce, tra gli altri, il celebre Salone delle Gesta Rossiane contraddistinto da circa 1.200 mq di superfici affrescate a grottesche, attribuite all’opera di artisti di chiara fama come Baglione, Bertoja e Procacccini, conosciuta a livello internazionale.
A seguito delle scosse di terremoto del 25 e 27 gennaio 2012 che colpirono in particolar modo il territorio parmense, seguite da quelle ben più devastanti di maggio, la Rocca riportò seri danni strutturali, a peggioramento di una situazione pregressa già critica, tali da decretarne l’inagibilità di varie parti.