Attività principali dell'istituzione
Fondazione Aida nasce a Verona nel 1983 da un gruppo di artisti e professionisti teatrali che decidono di riunirsi per promuovere il teatro per ragazzi e giovani. Sin dall’inizio si configura come uno spazio aperto in cui gli artisti con background diversi possono confrontarsi e far nascere nuove creazioni artistiche. Nel 1987, l’associazione ottiene dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali il riconoscimento di teatro stabile di innovazione per ragazzi. Nel 1996 l’associazione diventa una fondazione privata.
Sono molti gli artisti che hanno lavorato con Aida, ciascuno apportando la propria sensibilità e ricevendo in cambio stimoli e ispirazioni. Così, ogni progetto è il frutto dell’incontro di persone e di energie sempre nuove e diverse. Inevitabile che l’attività di Fondazione Aida, pur trovando la propria motivazione originaria nel teatro per ragazzi, si allarghi in mille direzioni. Il teatro si contamina così con l’arte visiva e la computer graphic, con la musica classica e quella contemporanea, con la grande tradizione della Commedia dell’Arte e i linguaggi teatrali del ‘900.
Con la pandemia Fondazione Aida ha ulteriormente allargato i propri orizzonti trovando nel digitale e nella tecnologia nuove soluzioni per l'allestimento e la fruizione di spettacoli per bambini e ragazzi, anche se i teatri sono chiusi.
Fondazione Aida promuove inoltre la cultura teatrale con le sue rassegne in cui ospita le principali compagnie italiane per ragazzi, nonché alcuni testimoni del teatro contemporaneo.
Organizza corsi e laboratori teatrali per bambini e ragazzi, per insegnanti ed educatori (con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), e per tutti gli appassionati. Un progetto speciale è quello del Laboratorio Teatrale Universitario realizzato con l’Università di Verona. Dal 2003 Aida è diventata un centro di formazione professionale accreditato dalla Regione del Veneto, nella convinzione che il teatro può anche diventare un settore in cui realizzare la propria vocazione professionale.
Spesso Fondazione Aida supera i confini del teatro per realizzare eventi culturali di varia natura, alcuni dei quali divenuti appuntamenti fissi della sua programmazione.
Nel 2000 inizia una collaborazione con la casa editrice Titivillus e con questa organizza mostre e convegni.
In tutta la sua programmazione, Aida dedica un’attenzione particolare alla realtà in cui opera, alle situazioni di disagio e ai problemi della società. Questo rappresenta il valore civico che il teatro e la cultura in genere possono ricoprire, sensibilizzando il pubblico alle questioni più urgenti che lo riguardano.
Il confronto con le altre realtà culturali italiane e straniere è sempre stato un punto irrinunciabile: per questo, partecipa ai festival europei ed internazionali, collabora a progetti internazionali e aderisce ai principali network del settore.