DESCRIZIONE INTERVENTO
Sin dalla sua nascita, la vocazione del Teatro Stabile dell’Umbria è stata la produzione di spettacoli. Per questo motivo in Umbria sono nate le opere di quegli artisti che sarebbero diventati più grandi registi della scena internazionale, che chiamarono, quali interpreti, quegli attori che avrebbero segnato la storia del teatro.
Le prossime produzioni confermano la vocazione del Teatro Stabile dell’Umbria a sostenere i registi e i drammaturghi più interessanti del panorama nazionale.
Nel 2020 saranno coinvolti artisti importanti come il regista Andrea Baracco, considerato uno dei maggiori esponenti della nuova scena italiana, la scrittrice Lucia Calamaro, regista e autrice affermata in Italia e all’estero, il giovane regista e autore umbro Liv Ferrachiati, gli attori Stefano Fresi, Silvio Orlando, Umberto Orsini, Ottavia Piccolo, Silvia D’Amico e altri.
Gli obiettivi artistici sono stati individuati e programmati con il fine di accrescere il prestigio nazionale e internazionale già raggiunto e di mantenere il carattere innovativo delle scelte.
Con l’obiettivo di realizzare un teatro stabile regionale, il Teatro Stabile dell’Umbria programma le stagioni di prosa di 17 città dell’Umbria: Perugia, Terni, Spoleto, Gubbio, Narni, Foligno, Solomeo, Città di Castello, Todi, Panicale, Bevagna, Magione, Marsciano, Gualdo Tadino, Corciano, Tuoro, Norcia.
Grazie all’intuito di alcuni illuminati amministratori dalla Regione Umbria - che negli anni 70 avviarono un grande progetto culturale, civile e sociale - sono stati restaurati i bellissimi teatri di quell’immenso patrimonio artistico che sono i centri storici delle città umbre. Il lavoro del Teatro Stabile dell’Umbria è quello di tenerli aperti e fruibili grazie alle stagioni di prosa, alle rassegne, ai festival, creando così un luogo di incontro e scambio. Un presidio culturale che contribuisce in maniera determinante a mantenere vivi i centri storici.
Relativamente ai cartelloni delle Stagioni di prosa e danza, il Teatro Stabile dell’Umbria opera le migliori scelte possibili, garantendo ampio spazio agli spettacoli in linea con la propria identità, comprese le esperienze d'eccellenza nell'ambito della ricerca.
Nel 2020 il Teatro Stabile dell'Umbria intende garantire un’offerta sempre maggiore di spettacoli di prosa e danza proponendo mediamente uno spettacolo al giorno in tutta la regione. Gli autori italiani contemporanei saranno la maggioranza, con un’offerta il più possibile diversificata, in modo da favorire gli spostamenti del pubblico nei diversi teatri.