Attività principali dell'istituzione
Il Teatro della Toscana è una realtà istituzionale policentrica, con un sistema di sale rappresentato da Teatro della Pergola, Teatro Era, Nuovo Rifredi Scena Aperta, organicamente collegate in un programma interdisciplinare. L’attività di produzione e di programmazione è improntata sul grande teatro di tradizione e sulla migliore ricerca italiana e internazionale con lavori che sperimentano un diverso rapporto tra spettatore e teatro, creazioni multidisciplinari con un ampio spazio per le nuove generazioni e una attenzione alla formazione dei giovani.
Nel gennaio 2015, tramite la confluenza delle attività teatrali della Fondazione Pontedera Teatro nella Fondazione Teatro della Pergola, nasce il Teatro della Toscana - Teatro Nazionale.
TEATRO DELLA PERGOLA
È il teatro di Firenze per la sua posizione centrale e per l’indissolubile legame con la storia della città.
Fondato dagli Accademici Immobili e inaugurato nel 1657 è oggi epicentro del Teatro della Toscana con un’attività multiforme che trova il proprio culmine nella grande stagione di prosa.
Ospita i grandi allestimenti nazionali e internazionali, i grandi testi della drammaturgia mondiale, le grandi attrici e i grandi attori, le grandi registe e i grandi registi, il teatro contemporaneo, le opere dei giovani talenti, gli spettacoli più intimi.
NUOVO RIFREDI SCENA APERTA
Si trova al centro del vasto e animato quartiere fiorentino di Rifredi. Eretto nel 1911 dai soci della locale Società di Mutuo Soccorso, dal 1986 al 2021 è sede della compagnia Pupi e Fresedde e dal 2022 entra a far parte del Teatro della Toscana. È il luogo della nuova drammaturgia internazionale, delle giovani generazioni, scuola e periferie ed è il ponte per l’offerta culturale dell’area metropolitana fiorentina.
TEATRO ERA
Fondato a Pontedera a metà degli anni Settanta da un piccolo gruppo di dilettanti ispirati dal Living Theatre, è il luogo in cui nascono gli spettacoli sede di una nuova ricerca sia drammaturgica che produttiva che coinvolge grandi nomi e giovani su una progettualità di respiro nazionale con una Stagione di teatro popolare costituita per la massima parte dai debutti degli spettacoli prodotti e coprodotti allestiti in loco.