Attività principali dell'istituzione
La Mole è un sistema culturale articolato in tre episodi: espositivo e performativo, formativo e produttivo. Spazio in cui le cose accadono e l’azione culturale trasforma lo spazio in una dinamica perpetua. Un sistema reso possibile da un’architettura carismatica e da un filo conduttore, quello del rapporto creativo tra l’uomo e la materia, incapace di generare esclusione. La Mole è, in un tempo solo, quello che è stata nel corso dei secoli: pausa, cura, difesa, fabbrica, deposito, aggregazione, svago, bellezza. Ancona è città abbracciata dal mare, cresciuta nei traffici, negli incontri, negli scambi, nella scoperta dell’altro e del nuovo, nel movimento perenne tipico di un porto. Caratteristiche che si riflettono nel complesso monumentale. All’inizio degli anni Novanta venne il Cinema all’aperto, seguirono il bar esterno, le mostre, fino a un progetto compiuto che ha ora l’ambizione di sostituire il concetto di spazio culturale con quello di sistema culturale. Una missione, condivisa e co-progettata con le realtà territoriali del terzo settore, che si sposa con una città che nei secoli si è caratterizzata per lo spirito d’esplorazione e innovazione. Chiamato da Papa Clemente XII nel 1732 il Vanvitelli progetta il Lazzaretto, una struttura che vedeva abbinate le funzioni sanitaria e difensiva, costruendo un’isola artificiale. Nel 1736 l’isola è pronta, ed inizia a svolgere la funzione di magazzino. Nel 1738 il perimetro è compiuto, e l’intero edificio viene ultimato nel 1743. Al culmine di eterogenei utilizzi nei secoli successivi vengono apportate modifiche alla struttura fino al 1989 con l’edificio affidato alle mani della Soprintendenza per un iter di restauro con l’intento di recuperarne le linee e gli intenti principali. Nel 1990 il Lazzaretto è acquisito dal Comune di Ancona che mette a punto un’opera di restauro e valorizzazione attenta e coerente, restituendo alla fruizione pubblica spazi espositivi, congressuali, sociali del complesso monmentale. La Mole (www.lamoleancona.it) è divenuta un sistema culturale che all'interno del complessso monumentale, in stretta sinergia e collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paessagio delle Marche, produce cultura, divulgazione, sperimentazione, socialità, accoglienza e turismo a 360 gradi, ospitando progetti di alto valore sociale (PRESENTE- Una Strategia Socio Culturale), Festival di taglio scientifico-educativo-medico (Kum! diretto da Massimo Recalcati), di spettacolo dal vivo (Spilla, Oltre Mole diretto da M.E. Giovanardi, Ancona Jazz, Ad- Med, Acusmatiq/Sconcerti, Cinematica), eventi di taglio creativo-innovativo (Weekendoit,Art+Business=Love,Ancona Crea), letterario (La Punta della Lingua) insieme ad attività espositive (Ecce Homo, S. McCurry, H. Cartier-Bresson, S. Salgado, R. Capa) di rilevanza e caratura nazionale e internazionale assieme ad attività convegnistica ed iniziative turistico-promozionali ("Tipicittà in Blu").