I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

La Mole è un sistema culturale articolato in tre episodi: espositivo e performativo, formativo e produttivo. Spazio in cui le cose accadono e l’azione culturale trasforma lo spazio in una dinamica perpetua. Un sistema reso possibile da un’architettura carismatica e da un filo conduttore, quello del rapporto creativo tra l’uomo e la materia, incapace di generare esclusione. La Mole è, in un tempo solo, quello che è stata nel corso dei secoli: pausa, cura, difesa, fabbrica, deposito, aggregazione, svago, bellezza. Ancona è città abbracciata dal mare, cresciuta nei traffici, negli incontri, negli scambi, nella scoperta dell’altro e del nuovo, nel movimento perenne tipico di un porto. Caratteristiche che si riflettono nel complesso monumentale. All’inizio degli anni Novanta venne il Cinema all’aperto, seguirono il bar esterno, le mostre, fino a un progetto compiuto che ha ora l’ambizione di sostituire il concetto di spazio culturale con quello di sistema culturale. Una missione, condivisa e co-progettata con le realtà territoriali del terzo settore, che si sposa con una città che nei secoli si è caratterizzata per lo spirito d’esplorazione e innovazione. Chiamato da Papa Clemente XII nel 1732 il Vanvitelli progetta il Lazzaretto, una struttura che vedeva abbinate le funzioni sanitaria e difensiva, costruendo un’isola artificiale. Nel 1736 l’isola è pronta, ed inizia a svolgere la funzione di magazzino. Nel 1738 il perimetro è compiuto, e l’intero edificio viene ultimato nel 1743. Al culmine di eterogenei utilizzi nei secoli successivi vengono apportate modifiche alla struttura fino al 1989 con l’edificio affidato alle mani della Soprintendenza per un iter di restauro con l’intento di recuperarne le linee e gli intenti principali. Nel 1990 il Lazzaretto è acquisito dal Comune di Ancona che mette a punto un’opera di restauro e valorizzazione attenta e coerente, restituendo alla fruizione pubblica spazi espositivi, congressuali, sociali del complesso monmentale. La Mole (www.lamoleancona.it) è divenuta un sistema culturale che all'interno del complessso monumentale, in stretta sinergia e collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paessagio delle Marche, produce cultura, divulgazione, sperimentazione, socialità, accoglienza e turismo a 360 gradi, ospitando progetti di alto valore sociale (PRESENTE- Una Strategia Socio Culturale), Festival di taglio scientifico-educativo-medico (Kum! diretto da Massimo Recalcati), di spettacolo dal vivo (Spilla, Oltre Mole diretto da M.E. Giovanardi, Ancona Jazz,  Ad- Med, Acusmatiq/Sconcerti, Cinematica), eventi di taglio creativo-innovativo (Weekendoit,Art+Business=Love,Ancona Crea), letterario (La Punta della Lingua) insieme ad attività espositive (Ecce Homo, S. McCurry, H. Cartier-Bresson, S. Salgado, R. Capa) di rilevanza e caratura nazionale e internazionale assieme ad attività convegnistica ed iniziative turistico-promozionali ("Tipicittà in Blu").

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 200.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La raccolta mira a rafforzare la valorizzazione del complesso monumentale attraverso le attività a 360° ivi organizzate e co-organizzate dal Comune di Ancona ovvero contribuendo non soltanto a restituire alla fruizione pubblica i variegati spazi (espositivi, congressuali, sociali) a disposizione degli eventi ma ad introdurre un modello di funzionamento innovativo e dinamico in grado di ottimizzare le risorse, lavorare all'appeal delle azioni proposte e di aumentare l'efficacia dei servizi rivolti al pubblico. La Mole (www.lamoleancona.it) aspira legittimamente ad... "alzare l'asticella" divenendo un vero e proprio - riconoscibile ed auspicabilmente riconosciuto a livello nazioale - nuovo ed originale "sistema" che risulti in grado di produrre cultura, divulgazione, sperimentazione, socialità, accoglienza e turismo a 360 gradi, ospitando eventi di spettacolo dal vivo, residenze, convegni, progettualità e proposte di innovazione di alto valore sociale insieme ad attività espositive di rilevanza e caratura nazionale e internazionale. In particolare  si intende con l'ART BONUS incentivare e sostenere le attività di co-progettazione condivise con il terzo settore, prevedendosi gli obiettivi finali di aumento delle possiblità di occupazione giovanile nel settore culturale, di aumento complessivo quali/quantitativo degli utilizzi, delle richieste, dei noleggi e dell'attrattività complessiva del monumento con la creazione di relative economie di scala. La Mole intende valorizzare il talento dei giovani, creare sinergie e collaborazioni con gli eventi ed i progetti, fungere da volano per divenire un produttore sociale di cultura a livello nazionale ed internazionale: tutto questo potrà creare ina ricaduta culturale, sociale ed anche economica effetiva su un territorio anche più vasto di quello comunale sia per quanto concerne l'indotto che per le opportunità di contirbuto ed impiego che il "sistema" potrà aprire  principalmente attraverso un aumento della domanda nonchè innescando meccanismi virtuosi sia in termini di aumento della qualità della vita che della crescita culturale complessiva della comunità.