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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Le opere oggetto dell'intervento di restauro appartengono alla vasta collezione del Museo civico "BASILIO CASCELLA" di Pescara, istituito nel 1975 ed allestito nell'ex laboratorio litografico dell'artista, in uso fino alla metà del XX secolo. Nel 1895 il Consiglio Comunale di Pescara concesse a Basilio Cascella un terreno nei pressi del fiume, dove l'artista costruì un laboratorio cromolitografico annesso alla sua abitazione. La scuola di Cascella divenne un importante centro culturale che attirò giovani artisti abruzzesi tra cui Giusepppe Di Prinzio, Italo De Sanctis, Vincenzo Alicandri e garantì una solida formazione ai figli di Basilio, Tommaso, Michele e Gioacchino, avviati alla carriera artistica sotto la guida paterna. Nel 1966 Tommaso Cascella donò il laboratorio al Comune di Pescara, che lo trasformò in Museo Civico nel 1975. Il Museo raccoglie attualmente oltre cinquento opere della famiglia Cascella, realizzate tra la fine del XIX e l'intero XX secolo, con svariate tecniche artistiche, quali dipinti su tela, ceramiche, sculture, disegni, opere grafiche e cartoline di cinque generazioni di artisti, dal capostipite Basilio al pronipote Matteo Basilè. I beni oggetto di questo intervento di restauro sono tutti su supporto cartaceo (carta e cartone pressato), realizzati con varie tecniche (matita, carboncino, sanguigna, gessetti, tempera, stampa), in parte provenienti dai depositi in parte dalle sale espositive.

 

Informazioni sullo stato della conservazione

Le diciassette opere selezionate presentano condizioni conservative differenti, che vanno da uno stato precario a discreto. In particolare, la problematica principale generale risulta essere quella della deformazione del supporto cartaceo, fisiologica conseguenza dei continui movimenti generati dalle variazioni di temperatura e umidità dell'ambiente. Su molte opere si riscontrano lacerazioni del supporto (strappi, piegature, fenditure e fori), oltre a lacune di colore dislocate su tutte le superfici. Diverse opere, inoltre, evidenziano degradi sulle cornici, quali dissesti strutturali e vetri fratturati. L'intervento di restauro in oggetto prevede innanzitutto un generale consolidamento dei supporti cartacei, con ristabilimento o miglioramento della planarità superficiale; seguiranno un intervento di pulitura delle superfici e il risarcimento localizzato di tutte le lacerazioni e piegature del supporto, con ripristino dell'unità strutturale dei beni. Infine, sarà condotto il restauro pittorico, mirato alla reintegrazione cromatica delle lacune presenti. Ove necessario, si provvederà al ripristino di cornici e vetri danneggiati. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Museo è visitabile dal martedì al sabato, dalle ore 9.00 alle 13.00

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 6.850,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento di restauro in oggetto prevede innanzitutto un generale consolidamento dei supporti cartacei, con ristabilimento o miglioramento della planarità superficiale; seguiranno un intervento di pulitura delle superfici e il risarcimento localizzato di tutte le lacerazioni e piegature del supporto con ripristino dell'unità strutturale dei beni. Infine, sarà condotto il restauro pittorico, mirato alla reintegrazione cromatica delle lacune presenti. Ove necessario, si provvederà al ripristino di cornici e vetri danneggati.