I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Le scuole, termine con cui sono chiamate a Venezia le confraternite laiche di devozione, rappresentano uno dei corpi sociali più noti e importanti della Serenissima, soprattutto come grandi promotori delle arti e delle committenze artistiche. La loro principale attività, oltre alla devozione verso il santo titolare, era il sostegno – economico e sociale – dei confratelli e delle loro famiglie, occupandosi di elemosine, doti e soprattutto di sepolture e funerali.

La confraternita era regolata da uno statuto, noto col nome di mariegola, che rappresentava solitamente l’elemento di maggior pregio dell’archivio della scuola e, proprio perché contenente i capitoli costitutivi del sodalizio, era spesso realizzato in pergamena, decorato con miniature e rilegato con materiali di pregio.

La scuola dedicata a Sant’Anna aveva sede presso l’omonimo monastero benedettino femminile, ubicato nel sestiere di Castello fin dalla fondazione nel 1351 per le finalità di sostegno sociale sopra elencate. La mariegola antica del sodalizio, realizzata nel 1351 e integrata con le nuove deliberazioni dei confratelli fino al 1425, è conservata presso l’Archivio di Stato di Venezia, dove era anticamente esposta nella Sala regina Margherita in virtù del pregio estetico e storico del registro (Scuole piccole e suffragi, b. 24).

Si tratta di un registro di 260 x 450 mm composto da 53 carte in pergamena di cui una riccamente miniata e con diversi capolettera decorati a filigrana. La legatura è realizzata su tre nervi di cordino e la rilegatura è composta da assi in legno e dorso in quarto di pelle. L’asse superiore presenta traccia della presenza di borchie metalliche usate come decorazione e di un sistema di chiusura con bindelle e graffe, oggi perdute.

Attualmente il registro è escluso alla consultazione da parte del pubblico a causa dello stato di conservazione delle carte e della legatura, l’Archivio ha già provveduto alla completa digitalizzazione della mariegola per consentire all’utenza di studiare il contenuto del documento ma l’analisi diretta dell’oggetto è per ora interdetta. La documentazione è stata condizionata con una scatola su misura foderata di carta a pH neutro per arrestare l’avanzamento di ogni possibile degrado dovuto ai materiali impropri adoperati in interventi di restauro precedenti.

Informazioni sullo stato della conservazione

Lo stato di conservazione della mariegola è cattivo. La maggior parte delle carte ha subito danni nel punto di piega e legatura, tanto da provocare strappo e distacco di alcuni fogli. Interventi di restauro risalenti, realizzati con pergamena e colla, hanno garantito l’integrità della compagine ma non hanno permesso una corretta gestione delle tensioni provocate dalla prolungata esposizione nella Sala regina Margherita. Le mediazioni grafiche sono in condizioni piuttosto buone, come anche le decorazioni dei capolettera. La grande miniatura che fa frontespizio al registro è in condizioni discrete con qualche distacco del colore e della doratura dovuti all’uso frequente che questi documenti avevano fin dalla loro redazione. Un gruppo di carte, nella parte finale del registro, sono gravemente danneggiate dall’umidità. L’asse superiore risulta spaccato in senso verticale, in corrispondenza dell’incollaggio del dorso, ma è solidale al registro in quanto incollato al foglio di guardia. L’asse inferiore è di un’essenza diversa, forse integrato successivamente.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

La sala di studio dell'Archivio di Stato di Venezia è attualmente aperta il lunedì, il martedì e il mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 18,00, e il giovedì e il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 14,00.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 2.500,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Ricomposizione fascicoli secondo l’ordine originario

Nuova cucitura su linguette in pelle allumata/cuoio accoppiato e fenduto che verranno incassati nelle assi lignee precedentemente restaurate

Montaggio di un dorso originale precedentemente pulito e restaurato

Scatola bivalve realizzata in cartoncino microonda da 3mm Klug idoneo alla conservazione

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Procedure di Gara

IMPORTO 2.500,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Test di solubilità degli inchiostri

Distensione dei fogli di pergamena più danneggiati previo inumidimento con soluzione idroalcoolica e successivo spianamento tra tessuto non tessuto e carte assorbenti

Lavaggio per immersione delle carte di guardia e ricollatura con Tylose mh300p

Brachette nella piega con velo giapponese nel bifoglio esterno ed interno e dove necessario per gli altri fogli

Risarcimento lacune con carta giapponese di adeguato spessore e colore, colla di amido di grano Zin Shofu o gelatina animale

Consolidamento dei pigmenti e della doratura della miniatura


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Procedure di Gara

IMPORTO 2.500,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Distacco delle carte di guardia con utilizzo di panetto di Agar Agar

Recisione del filo di cucitura al centro del fascicolo con smontaggio totale dell’opera

Rimozione a secco della colla dal dorso e successivamente con impacco, prodotto da valutare in corso d’opera

Pulizia a secco con pennelli morbidi e gomme morbide tipo Art sponge

Rimozione dei precedenti restauri sia a secco che con impacchi di metilcellulosa o agarosio