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Attività principali dell'istituzione

Il Sacro Monte si trova in un contesto paesaggistico straordinario, su un promontorio boscoso che si protende nel lago di Orta. Venti cappelle immerse nella natura illustrano con sculture e pitture gli episodi della vita di San Francesco, distribuite lungo un percorso che si snoda sulla cima del monte, aprendo spettacolari vedute sul lago e sull'isola di San Giulio.  Le statue e i dipinti del Sacro Monte compongono scene di grande realismo, dove le atmosfere intime e naturali tipiche dell'arte lombarda di primo Seicento si combinano con la vivace teatralità barocca di fine secolo. Tra gli artisti che lavorarono al Sacro Monte di Orta, spiccano i Fiammenghini, il Morazzone, Cristoforo Prestinari, i fratelli d’Enrico, Dionigi Bussola e i fratelli Nuvolone. Il percorso di visita termina all'interno della chiesa di San Nicolao, edificio proto-romanico, completamente rimodellato nel corso del XVII secolo ad imitazione della Basilica inferiore di Assisi, che ospita l'antico gruppo ligneo della Madonna della Pietà (XIV secolo).

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 51.684,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La copertura della cappella VIII del Sacro Monte di Orta San Giulio, in lastre di pietra (beole) presenta un cattivo stato di conservazione ed eventuali infiltrazioni di acque meteoriche all'interno dell'edificio danneggerebbero le pregevoli statue e i cicli pittorici lì presenti. Si intende intervenire con un restauro conservativo della copertura. In generale le opere previste riguardano il manto di copertura, la carpenteria lignea il restauro del cornicione nella parte in cui le beole poggiano sulla muratura (prime due file), il collocamento di un dispositivo di protezione anticaduta,la revisione, con evenutale sostituzione di alcuni elementi, della lattoneria.

Preme sottolineare il valore storico-artistico della cappella VIII del Sacro Monte di Orta San Giulio.

Essa è un edificio posto all'interno del complesso del Sacro Monte di Orta San Giulio, realizzato tra la fine del XVII e il XVIII secolo.L’edificio venne edificato tra il 1624 ed il 1629 , mentre l’allestimento con le statue e la realizzazione del ciclo pittorico degli affreschi risalgono agli anni tra il 1639 ed il 1640. All’interno volta e pareti sono interamente affrescate con scene realizzate dal pittore Cristoforo Martinoli detto il Rocca. La rappresentazione pittorica è divisa in due registri, quello inferiore, delle pareti, rappresentante episodi della vit a di San Francesco in cui il Santo appare ai frati, in preghiera, sulla croce, su un carro infuocato e mentre viene visto salire in cielo, ed il registro superiore, quello della volta, con scene tratte dalla Bibbia legate alle immagini sottostanti.
A completare la rappresentazione le statue in cotto realizzate da Giacomo Ferro e Giovanni e Melchiorre d’ Enrico, già attivi al Sacro Monte di Varallo , e la statua lignea rappresentante San Francesco su di un carro trainato da cavalli che sale al cielo . L’intera composizione lignea appesa alla volta si deve all’opera dell’intagliatore Bartolomeo Tiberino, attivo nell’area del lago d’Orta e del lago Maggiore.

La copertura della cappella, come già sottolineato, necessita di restauro. Il lavoro è stato autorizzato dalla competente Soprintendenza

In questa sede è stato indicato l'obiettivo economico della raccolta, tramite contributo della Fondazione Cariplo  (€ 51.684,00). Il costo complessivo dell'intervento sarà finanziato dal  contributo Cariplo, da fondi di un'altra fondazione bancaria  e  da fondi propri dell'Ente.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 10.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Sacro Monte di Orta sorge sulla collina che sovrasta l'antico e caratteristico borgo e offre suggestivi punti panoramici da cui è possibile godere di una magnifica vista sul lago, sull'abitato omonimo e sull'isola di San Giulio. Si prevede l'organizzazione di eventi volti alla promozione del luogo quali, ad esempio, momenti musicali sotto i portici, sfruttando l'eccezionale acustica delle cappelle. Il pubblico presente nelle aree esterne delle cappelle potrà percepire l'emozione dei suoni nonchè comprendere il grande valore acustico degli edifici storici, immergendosi in una vista dell'area del Sacro Monte di Orta contemplativa ed emozionale. Altre attività mirate alla pubblicizzazione del sito potrebbero riguardare la stampa di depliant, materiale promozionale e potenziamento del sito web


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 10.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel Sacro Monte di Orta, come per gli altri Sacri Monti, la vegetazione è elemento fondante del paesaggio, ma è anche fattore di interferenza con la buona conservazione del bene culturale (cappelle) e può costituire un problema per la sicurezza dei visitatori. Quotidianamente, per mantenere decoroso il sito, riconosciuto patrimonio UNESCO, occorre provvedere alla manutenzione della vegetazione (taglio erba, potatura ordinaria di siepi, rimonda del secco). Spesso è necessario eseguire interventi importanti (potatura di contenimento, messa in sicurezza o abbattimenti di alberi pericolosi). Da qualche anno poi, purtroppo, gli eventi meteorici violenti non sono più un'eccezione e ciò comporta frequenti e ingenti danni alla componente arborea del Sacro Monte.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 20.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Interventi  finalizzati alla manutenzione del patrimonio storico e  artistico del Sacro Monte di Orta San Giulio, complesso monumentale costituito da venti cappelle immerse nella natura che illustrano con sculture e pitture gli episodi della vita di San Francesco, distribuite lungo un percorso che si snoda sulla cima del monte, aprendo spettacolari vedute sul lago e sull'isola di San Giulio. Il complesso monumentale fa parte dell'Ente di Gestione dei Sacri Monti, ed è stato  inserito nel 2003 tra i beni artistiti tutelati dall'UNESCO