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Attività principali dell'istituzione

La Cripta del Crocifisso è parte del Sistema Museale di Ugento, istituito nel 2011, con una concessione di servizi stipulata tra il Comune e lo Studio di Consulenza Archeologica. 

Sita in prossimità dell’antica cinta muraria messapica, è un ipogeo adibito nei secoli a luogo di culto. Collocandosi sul tracciato della Via Traiana Salentina, importante arteria stradale di età romana imperiale (II secolo d.C.), è stata, nel corso dei secoli, meta di pellegrinaggi. La frequentazione del sito si colloca in pieno periodo bizantino (VI sec. d.C.). Particolari e unici sono le decorazioni che ricoprono la volta e il ciclo delle pareti perimetrali. Sul soffitto sono dipinti scudi crociati rossi e neri, inseriti in un cielo stellato e affiancati da figure mitologiche, come l’Idra e il Grifone, e da altre creature mostruose. Sulle pareti perimetrali campeggiano le figure della Vergine, di San Nicola, del Cristo Pantocratore. La cripta prende il nome dall’affresco della Crocifissione che sormonta l’altare. Cronologicamente il ciclo degli affreschi può essere distinto in tre periodi: XIII secolo, pieno XIV secolo, XVII secolo.

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 18.350,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Cripta del Crocifisso e gli altri Beni inseriti nel percorso di fruizione integrata, definito Sistema Museale di Ugento, sono stati oggetto, nel corso degli anni, di vari interventi di riallestimento che, nonostante gli sforzi economici profusi, risultano insufficienti nel miglioramento dell’accessibilità ai Beni, non solo fisica ma soprattutto culturale in senso ampio. Le principali criticità relative alla fruizione piena riguardano la mancanza di supporti divulgativi multilingue, di strumenti divulgativi indirizzati ai portatori di handicap e la mancanza di un apparato didattico indirizzato ai bambini. Il progetto, pertanto, prevede la realizzazione di pannellistica multilingue, di guide divulgative bilingue, di video divulgativi L.I.S., la creazione di un'aula didattica e di un catalogo open data.