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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

La Villa, tipica costruzione Alessiana a pianta quadrata, venne edificata nel 1678 come residenza estiva della famiglia Durazzo e ceduta, nel 1824 ai principi Centurione. Nel XIX secolo la dimora subì varie modifiche ed il grande giardino venne ingentilito con fontane e marmi di gusto neoclassico. Nel 1982, in occasione delle celebrazioni Colombiane, la Villa fu temporaneamente trasformata in Grand Hotel, ospitando personalità dell'aristocrazia internazionale, quali il principe di Wield e la Regina Margherita. Nel 1919 la proprietà fu acquisita da Alfredo Chierichetti, a cui si deve la definitiva sistemazione del parco, arricchito da piante esotiche, sentieri acciottolati, statue e fioriere. I suoi eredi rivendettero infine il complesso al Comune di Santa Margherita Ligure nel 1973.

Villa Durazzo, unitamente a Villa San Giacomo e a Villa Nido e ad un ampio parco seicentesco nel quale si trova un interessante giardino all'italiana con sentieri in risséu (tipico ciottolato ligure), fa parte del complesso di Villa Durazzo, certamente il complesso più importante dell'abitato di Santa Margherita Ligure, che fu edificato sul colle che domina il golfo cittadino nel 1678 dai marchesi Durazzo, che utilizzarono la Villa come residenza estiva.

Informazioni sullo stato della conservazione

La Villa, attualmente aperta la pubblico per visite a pagamento, necessita di importanti interventi di restauro sia per il mantenimento della stessa che per ampliare l'offerta museale recuperando locali oggi non utilizzabili; in particolare sono necessari interventi sulla copertura, dove sono presenti infiltrazioni d'acqua e la struttura lignea presenta elementi degradati, interventi in corrispondenza del secondo mezzanino, un tempo adibito a grand hotel, al fine di renderlo luogo espositivo e quindi visitabile, ed interventi presso il portale ed il pergolato di ingresso al fine di ripristinare l'accesso principale all'intero complesso dal mare.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

La Villa è aperta al pubblico per visite a pagamento (€ 5,00 adulti, € 4,00 soci FAI ed € 3,00 bambini da 6 a 12 anni) tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 (orario invernale) e dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30 (orario estivo).

Il parco, ad ingresso libero, è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 (orario invernale) e dalle 9,00 alle 19.00 (orario estivo).

La segreteria del complesso propone, con personale qualificato, visite guidate, in italiano ed in lingue straniere, al complesso di Villa Durazzo, sia per gruppi che per singoli visitatori. Si tengono anche laboratori didattici per la scuola elementare. Per accordi telefonar in segreteria al n. 0185293135 - 3346779998 - fax: 0185291433

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 404.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il secondo mezzanino, che in occasione delle celebrazioni Colombiane del 1892 è stato adibito a Grand Hotel" ospitando personalità dell'aristocrazia internazionale, quali il principe di Wield e la Regina Margherita è costituito da una serie di ambienti le cui decorazioni sono caratterizzate da un apparato iconografico omogeneo ancorchè diversificato per ogni ambiente, con elementi cari alla tradizione decorativa cinque-seicentesca come frutti e fiori, vasi e girali e modanature con motivi vegetali stilizzati. Gli interventi previsti sono volti alla realizzazione di nuovi spazi espositivi polivalenti e consistono innanzitutto in opere strutturali mirate alla creazione di una nuova accessibilità di piano, permettendone la visita alle persone con limitate capacità motorie, mediante l’inserimento di un nuovo percorso di collegamento verticale ed al restauro conservativo delle strutture laddove sono state rilevate vulnerabilità e quadri fessurativi, limitando il più possibile l'invasività degli interventi e preservando quanto più possibile l'impianto strutturale originario; si procederà quindi con interventi sugli intonaci decorati e sugli intonaci monocromi con rimozione degli elementi metallici quali perni, staffe e graffe che risultino possibile causa di degrado o che non siano più utili, preconsolidamento della pellicola pittorica, pulitura ed integrazioni e con interventi di pulizia delle pedate della scala di accesso al secondo mezzanino attualmente verniciata di colore scuro; seguiranno poi interventi sugli infissi lignei con smontaggio degli stessi e riparazione dei telai con rimozione delle vecchie tinteggiature, piallatura delle sporgenze agli incastri e revisione generale della ferramenta prima del rimontaggio, carteggiatura delle vecchie pitture per uniformare i fondi delle ante, stuccatura delle varie discontinuità, trattamenti antiparassitari, verniciatura e sostituzione degli attuali vetri singoli con vetrocamera.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.969.199,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il cosiddetto percorso a mare oggi non è praticabile a causa degli ingenti problemi strutturali e dei crolli che hanno interessato in particolar modo il braccio inferiore. Il portale presenta inoltre segni di abbandono e vetustà nonchè una lesione di ribaltamento sul muro di destra. Problemi statici sono presenti anche nei muri di sostegno sia dell'area verde limitrofa al pergolato che della soprastante proprietà dei Cappuccini. Gli interventi previsti consistono innanzitutto in opere strutturali: puntellamento del portale e degli archi ancora esistenti del pergolato, realizzazione di paratie di micropali a tergo dei tre muri ruotati, ristilatura armata dei giunti di malta delle murature di contenimento in pietra con la tecnica del Reticolatus, cucitura delle lesioni murarie con tecnica di "scuci e cuci", sarcitura delle lesioni, rinforzo degli archi in muratura con posizionamento di due strati di intonaco armato con fibre di vetro, incatenamento degli archi in corrispondenza della corda, connessione degli archi in muratura alle strutture di appoggio verticale, incatenamenti della spalla lesionata del portale di ingresso ed inserimento di nuove strutture metalliche in corrispondenza degli archi in muratura crollati; si procederà poi con interventi di restauro della muratura in pietrame: rimozione delle parti di arriccio ancora aderente, stilatura della faccia a vista, protezione delle creste murarie, finiture superficiali tramite scialbo con malta di calce aerea; quindi con interventi sugli intonaci monocromi e su quelli decorati, per concludere con interventi di sistemazione del verde con inserimento di rampicanti, siepi e cordolature verdi.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 625.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La copertura necessita di un intervento di restauro e consolidamento presentando problemi di infiltrazione ed un considerevole numero di elementi lignei principali, puntelle terzere e puntoni, ammalorati, danneggiati o eccessivamente inflessi; è pertanto previsto un intervento di sostituzione del manto di copertura in ardesia con la medesima tecnica costruttiva propria dei tetti Genovesi del XVIII, di integrazione del tavolato esistente con sovrapposizione di uno strato di compensato marino di allettamento, di sostituzione degli elementi lignei degradati, di verifica ed integrazione delle connessioni inadeguate che verranno integrate con piatti e barre metalliche inossidabili, di inserimento di nuovi puntelli, di nuovi puntoni e di nuovi controventi, di inserimento di elementi metallici angolari a presidio del ribaltamento dei comignoli, di inserimento di un cordolo metallico sommitale e di nuovi ritegni a sostegno del muretto d'attico, di fissaggio degli elementi lapidei sferici presenti ai quattro angoli del muretto d'attico, di verifica dei ritegni metallici atti ad impedire il ribaltamento del frontone lato est, di inserimento di controventi per impedire il ribaltamento degli abbaini e di integrazione delle appensioni delle volte in canniccio.