I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12 e 13 del D.L.gs. 22 gennaio 2004, n.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio)

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Palazzo Ducale rappresenta da otto secoli il centro politico ed amministrativo della città di Lucca sin dal tempo di Castruccio Castracani degli Antelminelli che, nel 1322 commissionò a Giotto la progettazione di una fortezza detta Augusta divenuta poi  abitazione di Castruccio e sede del suo governo.

La ricostruzione di parte del Palazzo, a seguito dell’esplosione della Polveriera della torre avvenuta nel 1577, fu poi affidata al grande architetto fiorentino Bartolomeo Ammannati. L’impianto cinquecentesco di intere parti del Palazzo è ancora oggi  riconoscibile e la loggia che chiude il lato est del Cortile degli Svizzeri è ricordata col nome del grande architetto fiorentino.

 Nel 1726 il Consiglio degli anziani che aveva sede nel Palazzo, convocò Filippo Juvarra, noto architetto torinese, per il completamento della parte settentrionale e dei cortili del Palazzo.

Il progetto dell’architetto torinese non fu portato a termine fino al secolo seguente, quando l’autorità ed il prestigio di Elisa Baiocchi, sorella di Napoleone e principessa di Lucca e Piombino dal 1805 al 1814, consentirono la realizzazione del Quartiere del Trono.

Successivamente Maria Luisa di Borbone, alla quale fu affidato il governo della città in seguito alle decisioni del congresso di Vienna, completò i lavori di trasformazione del Palazzo in una moderna reggia. In quegli anni l’architetto della Regia Casa, Lorenzo Nottolini, sviluppò un omogeneo programma di sistemazione interna ed esterna. Il lavoro di Nottolini terminò nel 1834 con l’erezione della “Palazzina Nuova” che chiude il Cortile Carrara ad ovest, dove presero sede gli uffici governativi ed i servizi generali.

 

Il Complesso Palazzo Ducale, come si  può apprendere da queste notizie storiche, fa parte del patrimonio storico artistico della città, tutelato dalla Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. di Lucca e Massa Carrara e riveste carattere di particolare pregio, sia per  la sua importanza storico, che architettonico ed artistica.

 

Informazioni sullo stato della conservazione

Il Palazzo è stato recentemente  restituito al suo antico splendore mediante una serie di  progetti di restauro che hanno comportato un notevole  impegno da parte dell’Amministrazione Provinciale sia per le ingenti somme investite, sia per il personale impiegato: il Progetto ”Giubileo 2000”, il Progetto “Monumento vivente”, il restauro delle Sale di Rappresentanza, della Sala Giunta, della Sale del Presidente e dell’annessa segreteria situate nella Palazzina Nottolini,la Palazzina delle ex Guardie Svizzere  che hanno consentito di restituire alla città e rendere fruibile questo bene di notevole valore storico- artistico.

Attualmente il Palazzo Ducale, oltre ad essere sede di importanti istituzioni, è anche il punto di riferimento per le attività non solo cittadine , ma dell’intero territorio provinciale, ospitando percorsi, esposizioni, mostre ed attività didattiche finalizzate principalmente alla promozione delle emergenze culturali, della creatività, delle tematiche culturali in sintonia con altri centri di attività.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

orario di ufficio 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 2.400.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto comprende gli ambienti del Quartiere di Parata e l’area corrispondente all’originario Teatrino di Elisa. L’obiettivo è quello di realizzare una serie di opere per resturare alcune parti e garantire una migliore fruibilità degli spazi.
Per gli ambienti del Quartiere di Parata (sala dei Consiglieri - Accademia II, Gabinetto del Sovrano - Accademia I, Sala del Trono, Sala Maria Luisa, Sala Ademollo, Sala degli Staffieri, Loggia dell’Ammannati, Sala dei Camerieri, Sala di Ganimede) verranno predisposti interventi per la climatizzazione e controllo dell’umidità e per la valorizzazione illuminotecnica di tutti gli spazi. Con particolare attenzione alle Sale Ademollo e degli Staffieri, che presentano un sistema di illuminazione inadeguato alle loro caratteristiche e al valore architettonico che le stesse esprimono.
L’integrazione degli apparati tecnici sarà coordinata dal punto di vista architettonico, in modo da minimizzare l’impatto sulle strutture e garantire l’impiego di soluzioni che risultino congrue con il contesto monumentale.
In parallelo a queste opere, verrà eseguito il restauro degli elementi decorativi ammalorati, come gli infissi interni ed esterni, alcune sezioni delle pavimentazioni e circoscritte porzioni delle superfici dipinte.
A questi interventi si aggiunge il restauro della volta in cannicciato della Sala di Maria Luisa, che presenta lesioni e fenomeni di distacco della superficie decorata dell’intradosso. Questa condizione ha richiesto la predisposizione di un presidio di sicurezza per contenere il fenomeno e impedire l’eventualità di un crollo parziale.
Per quanto riguarda l’area del Teatrino di Elisa, attualmente suddivisa in diversi ambienti a seguito di un precedente processo di parcellizzazione interno, si prevede il recupero e la riproposizione parziale del volume originario, attraverso la demolizione delle pareti incongrue che ne hanno alterato la configurazione. In questo spazio verranno ricollocate le due colonnine lignee, recentemente ritrovate e restaurate, che appartenevano alla struttura originaria del teatrino.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 140.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il presente progetto si inserisce nella prosecuzione di numerosi interventi di restauro e manutenzione straordinaria del Palazzo Ducale tesi ad migliorare le condizioni di fruibilità, accessibilità e visitabilità dell'intero complesso da parte degli addetti ad uffici e servizi dislocati all'interno del Palazzo Ducale e da parte del pubblico esterno. Il progetto interessa opere di DI RESTAURO, DI MESSA IN SICUREZZA DI ELEMENTI LAPIDEI E DI INFISSI DI PERSIANA, DEL COMPLESSO DI PALAZZO DUCALE, ed in particolare le zone relative al prospetto prospiciente su via Vittorio Emanuele. In prosecuzione degli interventi di restauro del Palazzo eseguiti negli anni passati, ed a seguito di sopralluoghi effettuati al fine di monitorare lo stato di conservazione delle persiane dell'intero complesso, nonché delle pietre in arenaria e verrucano del prospetto, le operazioni di restauro e di manutenzione saranno condotte con tecniche di lavorazione artigianali altamente specializzate.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 173.858,40 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il presente progetto si inserisce nella prosecuzione di numerosi interventi di restauro e manutenzione straordinaria del Palazzo Ducale tesi ad migliorare le condizioni di fruibilità, accessibilità e visitabilità dell'intero complesso da parte degli addetti ad uffici e servizi dislocati all'interno del Palazzo Ducale e da parte del pubblico esterno. Il progetto interessa opere di RESTAURO, MESSA IN SICUREZZA DI ELEMENTI LAPIDEI E DI INFISSI DI PERSIANA, DEL COMPLESSO DI PALAZZO DUCALE, ed in particolare le zone relative al prospetto prospiciente su Piazza Napoleone. In prosecuzione degli interventi di restauro del Palazzo eseguiti negli anni passati, ed a seguito di sopralluoghi effettuati al fine di monitorare lo stato di conservazione delle persiane dell'intero complesso, nonché delle pietre in arenaria e verrucano del prospetto principale, le operazioni di restauro e di manutenzione saranno condotte con tecniche di lavorazione artigianali altamente specializzate.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 170.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Interventi di restauro e messa in sicurezza delle facciate del complesso monumentale di Palazzo Ducale dal lato posto su via V. Emanuele con consolidamento di parti lesionate, stuccature, sostituzione di infissi, restauro persiane e paramenti murari, rifacimento di solai, imbiancatura, posa in opera di rivestimenti e pavimenti, nuova illuminazione, ristrutturazione servizi igienici posti al piano mezzanino.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 200.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

DESCRIZIONE INTERVENTO

intervento di manutenzione ai locali di palazzo ducale per lavori inerenti l'organizzazione del G7


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 19.000,00 €

L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.

DESCRIZIONE INTERVENTO

Fornitura di arredi per le Sale Monumentali di Palazzo Ducale adibite a conferenze


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 19.635,45 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

palazzo ducale - interventi finalizzati a favorire l'accessibilità mediante l'eliminazione delle barriere architettoniche


NOTE Intervento archiviato