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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

SALOTTO DI GIULIA: La decorazione attuale della sala fu voluta dallo stesso Stibbert, dopo la morte della madre, ispirandosi ad ambienti del barocco romano: le pareti vennero ricoperte in cuoio antico dipinto ed argentato; mobili “alla veneziana”, consolle di gusto Impero o barocco, divano e poltrone arredano la stanza, esemplificando perfettamente lo stile eclettico che domina la scelta della mobilia. L’arredo è completato da porte e mantovane in mogano artisticamente intagliate da Raffaello Cavalensi e Vincenzo Morelli nel 1862, e dal camino in broccatello di Spagna sormontato da una specchiera neorococò con lo stemma Stibbert.

SALOTTO ROSSO: deve il proprio nome al colore delle pareti in broccato di seta color cremisi; il soffitto dipinto a olio con rosoni e mazzetti di fiori fu realizzato da Lorenzo Marchini nel 1868; il camino, costituito da marmo di Portovenere e marmi orientali, è opera di Giuseppe Bondi, con rilievi in rosso antico di Emilio Zocchi. Il lampadario è in vetro di Murano, così come le quattro ventole dell’originale illuminazione a gas; lo specchio sopra il caminetto, acquistato a Venezia, reca nella parte alta lo stemma Stibbert.

 SALOTTO GIALLO: deve il proprio nome al parato di broccato di seta gialla che ricopre le pareti un tempo affrescate con paesaggio e figure da Luigi Ademollo. Il soffitto affrescato “alla Raffaella” presenta lo stemma Stibbert ed il monogramma “F.S.” 

LOGGIA DEGLI STUCCHI: ambiente proiettato sul giardino, che creava insieme alla limitrofa serra utilizzata come giardino d’inverno (oggi non più esistente) la zona di passaggio tra interno ed esterno della villa. Creata dall’architetto Cesare Fortini nel 1885, la loggia è stata interamente decorata in stile rinascimentale nello stesso anno da Michele Piovano

Informazioni sullo stato della conservazione

I tendaggi originali sono stati rimossi perchè ormai deteriorati negi anni '30 del 900. Per restituire l'aspetto originale delle Sale si vuole procedere al restauro ed al montaggio dei suddetti tendaggi. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Orario di apertura al pubblico:

lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 10 alle 14

venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 18

giovedì chiuso.

Ingresso ogni ora accompagnati da custode 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.500,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

1)Salotto di Giulia: si dovrà procedere alla ricostruzione in stile dei tendaggi e della mantovana della portiera della porta che conduce alla Loggia Bianca, ed inoltre alla realizzazione, come da modello allegato, della mantovana della finestra con le relative tende. 2)Salotto Rosso: avendo provveduto negli scorsi anni al recupero della Sala e ricollocato il palchetto originario che sorreggeva le due tende poste ai lati della porta, si intende ripristinare anche il tendaggio, utilizzando, come si evince dai documenti, un damasco analogo a quello della tappezzeria, per conferire all'ambiente il suo originario apparato decorativo. 3)Salotto Giallo: In questo sontuoso ambiente Stibbert aveva posizionato alle tre porte "tre portiere con telai dorati e stoffa gialla damascata", mentre alla grande porta di collegamento con la Loggia Impero aveva messo "un palchetto per portiera coperto di stoffa gialla damascata". Avendo già provveduto alla ricostituzione della matovana di quest'ultima apertura, si deve procedere anche al restauro e montaggio delle due tende che costituiscono la portiera. 4)Loggia degli Stucchi: allo scopo di completare il ripristino dell'ambiente, si prevede di realizzare dei tendaggi che ne restituiscano l'immagine ottocentesca.


NOTE Intervento archiviato