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Attività principali dell'istituzione

IRCrES, Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del Consiglio Nazionale delle Ricerche nasce il 21 ottobre 2014 dall'unione del CERIS e delle UOS ISEM di Torino e Genova. L'IRCrES afferisce al Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale.

Le sue principali tematiche sono:

Evoluzione del sistema industriale italiano ed europeo;

Organizzazione e sostenibilità dei grandi sistemi delle società contemporanee;

Analisi socio-economica delle tematiche ambientali;

Innovazione tecnologica;

Valutazione delle politiche pubbliche.

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche è ente pubblico nazionale di ricerca con competenza scientifica generale, vigilato dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Il CNR, quale ente nazionale di ricerca con un ruolo centrale di riferimento e valorizzazione delle comunità tematiche e disciplinari in ambito nazionale, in un quadro di cooperazione e integrazione europea, ha il compito di svolgere, promuovere, e valorizzare ricerche nei principali settori della conoscenza; di trasferirne e di applicarne i risultati per lo sviluppo scientifico, culturale, economico del Paese.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 202.856,66 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto vuole far conoscere e rendere vivo il patrimonio della biblioteca di volumi antichi dell’IRCrES-Genova, dove sono conservate testimonianze dell’evoluzione della tecnica dai primi trattati del XIV secolo ai trattati scientifici del XVII e XVIII secolo. Laboratori ed eventi rivolti a scuole e grande pubblico sui temi della storia della tecnica per l’energia saranno sperimentati in collaborazione con il Muvita Science Center incrementando così la capacità attrattiva del Muvita. Con le digitalizzazioni del materiale librario antico relativo all’energia, si provvederà alla loro predisposizione e indicizzazione in un repository dedicato, si realizzeranno ricostruzioni e animazioni digitali dei meccanismi descritti in un corpus scelto; si allestirà nel museo una postazione di lavoro interattiva dove gli utenti potranno consultare a video i libri antichi, interrogarli con azioni di data-retrieval (per argomento, per data, per autore); accedere alle ricostruzioni e animazioni dei meccanismi e della loro funzionalità. Si predisporrà un luogo dove proiettare le animazioni digitali e si realizzerà un video introduttivo. Fra gli obiettivi del progetto: stimolare curiosità e domande sul bisogno umano di energia; presentare e divulgare il patrimonio culturale e librario della tecnica; incoraggiare approfondimenti sulla storia della tecnica soprattutto in un pubblico giovane; proporre percorsi di lettura e di studio; progettare laboratori e sperimentazioni da inserire tra le attività del Muvita; progettare unità didattiche in kit per le scuole e per i musei interessati. I risultati del progetto sono indirizzati a un pubblico vasto ed eterogeneo, che comprende cittadini, turisti, alunni e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, studenti e docenti universitari. I percorsi di visita e di laboratorio saranno pertanto realizzati tenendo conto delle diverse possibilità ricettive degli utenti. L’iniziativa sarà inserita nel catalogo dei Festival della Scienza.


NOTE Intervento archiviato