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Attività principali dell'istituzione

Dall’anno 1957, in occasione della riapertura della Casa di Boccaccio, viene aperta al pubblico anche la nascente biblioteca. A partire da quell’anno, l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha provveduto ad arricchire la biblioteca con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.

L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi boccacciani, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, sita nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere del Boccaccio e studi critici sull’autore.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Procedure di Gara

IMPORTO 317.639,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L’immobile in oggetto è stato interessato da un insieme di interventi edilizi nell’ambito di un proposta di Valorizzazione immobiliare attuata in particolare in due distinti fasi temporali, i primi risalenti all’anno 2010, mediante i quali venne: effettuata una riorganizzazione degli accessi alla casa; creata una nuova biglietteria con accesso diretto al giardino opportunamente riallestito; realizzata una nuova scala nella torre che ha consentito di riaprire al pubblico la loggia, che si trova al secondo piano della casa, ed il belvedere sulla sommità della torre.

Con il secondo intervento edilizio, attuato negli anni successivi, è stato possibile addivenire al consolidamento e al restauro dei paramenti murari della torre.

Dopo gli interventi di valorizzazione la “Casa Boccaccio” può oggi contare di nuovi spazi come il locale della nuova biglietteria e il giardino retrostante, è dotata di servizi igienici adeguatamente dimensionati per ogni fruitore, gli ambenti sono riscaldati ed è possibile visitare tutti gli ambienti, ivi compresi i due belvedere della loggia e della sommità della torre, tuttavia si riscontrano ancora limitazioni di carattere fruizionale (certe di queste di fatto insormontabili data la presenza di considerevoli dislivelli e la ridotta dimensione degli spazi) è tuttavia auspicabile di rendere ancora più accogliente, inclusiva e al tempo singolare l’esperienza della visita alla casa museo.

Oltre alle criticità sopra citate si rileva l’assenza di un percorso espositivo organico, che oggi si presenta frammentario (anche nelle modalità) che non riesce di fatto ad esaltare le caratteristiche della struttura museale e il valore delle opere conservate nella biblioteca dell’Ente Nazionale Casa Boccaccio, si riscontra inoltre la necessità di attuare interventi di restauro per arrestare il deterioramento degli elementi architettonici o artistici di pregio (come nel caso del solaio al di sopra della loggia al piano terra, dell’affresco del pittore Pietro Benvenuti o il nuovo giardino progettato dall’architetto Massimo Gennari) o di mera manutenzione straordinaria al fine di ripristinare l’integrità delle diverse componenti edilizie fisiologicamente usurate dall’utilizzo della struttura.