Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Nell’ambito della quadreria storica di Palazzo Spinola di Pellicceria, donata nel 1958 allo Stato Italiano dai marchesi Francesco e Paolo Spinola, occupa un ruolo estremamente rilevante il prezioso nucleo di dipinti attribuiti al pittore bolognese Marcantonio Franceschini, oggi allestiti in uno dei più suggestivi salotti del secondo piano nobile. L’artista era portatore di un linguaggio classico ed equilibrato che fu molto apprezzato a Genova. Nella tela, la scena biblica è rappresentata come se si svolgesse su di un palcoscenico teatrale. Salomone, anziano re di Israele, viene trascinato di fronte a una statua pagana. Le sue numerose mogli, giovani e bellissime, approfittano della sua debolezza e lo portano ad adorare nuove divinità.
Questo celebre dipinto, datato dalla critica al 1697, risulta documentato nel 1766 dallo storiografo Carlo Giuseppe Ratti nella collezione di Giovanni Battista Spinola di Luccoli e fu trasferito, unitamente ad altre due tele riferite a Franceschini e raffiguranti Rebecca ed Eleazaro al pozzo e Mosè e le figlie di Jetro, nella dimora di Pellicceria dopo il 1824, dopo che Giacomo Spinola ricevette in eredità il palazzo e le sue collezioni dal cugino Paolo Francesco Spinola.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il dipinto è stato oggetto di un precedente intervento riconducibile agli anni Ottanta del secolo scorso. La materia pittorica è interessata da alcune piccole cadute probabilmente in corrispondenza di precedenti reintegrazioni e stuccature, estese su ampie aree della tela. La vernice protettiva ha perso trasparenza. Alcuni antecedenti restauri pittorici hanno subito alterazioni e risultano fuori tono.
La cornice presenta alcune aree instabili della doratura con microcadute di frammenti della preparazione gessosa.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il dipinto è esposto nella “Sala dei Franceschini” del secondo piano nobile della Galleria. Il museo ha i seguenti orari di apertura:
Lunedì: chiuso
Martedì: 13.30 – 19.00
Mercoledì-sabato: 9.00 – 19.00
Domenica e festivi: chiuso (aperto la prima domenica del mese con ingresso gratuito e la terza domenica del mese 13.30 – 19.00)