Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il dipinto fa parte del nucleo di cinque tele riferibili a Marcantonio Franceschini e al suo alunno Luigi Quaini appartenenti alla collezione storica del Museo. Tre di esse tra le quali questa e Mosè e le figlie di Jetro, considerati insieme pendants, provengono dalla raccolta del nobile Domenico Spinola che commissionò le opere nel 1690.
Entrambi di scuola bolognese ed eredi del classicismo guerciniano, Franceschini e Quaini lavorarono spesso insieme, specializzandosi il primo nelle figure e il secondo nei paesaggi.
Come le altre opere della serie, anche questa racconta un episodio biblico, tratto dal libro della Genesi: essendo il patriarca Isacco in cerca di una moglie, il padre Abramo mandò il servo Eleazaro alla ricerca di una fanciulla. Giunto nei pressi di un pozzo, chiese a un gruppo di donne di poter bere dalla loro brocca. Gli rispose Rebecca, che fu poi portata in sposa a Isacco.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il dipinto è stato oggetto di un intervento conservativo negli anni Ottanta del secolo scorso. La foderatura appare ancora funzionale e non si notano deformazioni della tela né aree di distacco. Per quanto concerne la materia pittorica, si ravvisano alcune piccole cadute in diverse aree del dipinto, probabilmente in corrispondenza di vecchie stuccature e di restauri pittorici, alcuni dei quali ormai fuori tono. Lungo la cucitura verticale della parte sinistra, sono presenti ritocchi pittorici e segni di asciugatura.
La vernice protettiva ha perso trasparenza ed in alcuni punti appare leggermente alterata, sebbene l'opera risulti ancora abbastanza leggibile. Infine, la cornice presenta alcune aree instabili nella doratura con microcadute di frammenti della preparazione gessosa.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il dipinto è esposto nella “Sala dei Franceschini” del secondo piano nobile della Galleria. Il museo ha i seguenti orari di apertura:
Lunedì: chiuso
Martedì: 13.30 – 19.00
Mercoledì-sabato: 9.00 – 19.00
Domenica e festivi: chiuso (aperto la prima domenica del mese con ingresso gratuito e la terza domenica del mese 13.30 – 19.00)