Attività principali dell'istituzione
L'Archivio di Stato di Trieste è un ufficio periferico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, a competenza provinciale. Come gli altri Archivi di Stato operanti in Italia ha il compito di conservare, rendere consultabile e valorizzare: la documentazione prodotta dalle amministrazioni degli Stati preunitari, cioè gli atti delle amministrazioni che governavano il territorio della provincia di Trieste durante il dominio asburgico; gli archivi degli uffici statali postunitari (dopo il 1918) che versano gli affari esauriti da oltre 30 anni; gli atti prodotti dai notai che hanno terminato la propria attività da oltre 100 anni; gli archivi degli uffici statali soppressi e degli enti pubblici estinti; le fonti catastali; i ruoli matricolari versati dal Distretto militare; le carte degli Uffici di leva. Nell'Archivio di Stato di Trieste è possibile inoltre trovare archivi privati, di imprese e architetti, di ospedali e istituzioni assistenziali, di istituti scolastici, della Camera di commercio di Trieste, di partiti politici e di organizzazioni sindacali.
Si può affermare pertanto che l’Archivio di Stato conserva la storia di uomini e donne che con modalità e tempi diversi hanno avuto contatto con le amministrazioni che avevano sede nella città e nella provincia di Trieste: le fonti documentarie, che datano dalla tarda età moderna fino ai tempi nostri, sono studiate da ricercatori e appassionati di storia locale, ma anche da semplici cittadini curiosi di ricostruire la propria storia familiare.
Il contatto sempre più intenso con istituzioni scolastiche e universitarie, attraverso laboratori didattici e visite guidate, consente inoltre di creare un legame molto forte tra le giovani generazioni e i documenti del passato, contribuendo ad arricchire la consapevolezza storica dell’intera cittadinanza.