Attività principali dell'istituzione
La Fondazione si trova nell'edificio quattrocentesco posto nel centro storico di Rezzato (Bs). Nato come chiesetta dei Disciplini, è stato scuola elementare, abitazione privata, biblioteca ed ora è la sede di PInAC. Negli anni '50 grazie all'intuizione del suo fondatore Aldo Cibaldi - l'allora Direttore didattico del circolo di Rezzato - la pinacoteca è diventata un progetto che fonde arte, cultura pedagogica e ricerca nel campo dell'espressività infantile. Unica nel suo genere in Italia e in Europa, oggi conta 7400 opere provenienti da 76 paesi e si occupa di promuovere e diffondere la cultura visiva prodotta dall'infanzia e la sua visione del modo. Dal 2001 è un centro di sperimentazione creativa che sostiene il diritto all'espressione e all'arte per tutti i bambini e adulti interessati e dal 2010 si è costituita Fondazione culturale.
Nel suo progetto di sviluppo PInAC organizza annualmente mostre tematiche con un ricco programma di atelier, workshop, visite guidate ed eventi rivolti a enti pubblici e privati, famiglie e adulti curiosi. Centrale per la fondazione è il coinvolgimento del pubblico e la formazione attraverso l'organizzazione di percorsi didattici educativi rivolti alle scuole e agli operatori museali con l'obiettivo di perpetuare la ricerca sul campo, la sperimentazione artistica e ampliare la sua rete cooperazione.
Nello sviluppo della sua mission, PInAC si occupa di:
1. raccogliere, studiare e catalogare gli elaborati artistici di tutto il mondo;
2. allestire mostre tematiche ed organizzare eventi per valorizzare e promuovere la collezione storica per includere diverse tipologie di pubblico;
3. organizzare incontri per famiglie, genitori ed adulti, convegni per operatori culturali e workshop con artisti per approfondire la riflessione sull'espressività e la ricerca artistica;
4. costruire offerte formative per insegnanti nell'ambito dell'educazione interculturale ed estetica.