Attività principali dell'istituzione
Oltre alle visite guidate agli ambienti museali e alla collezione permanente, il Museo delle Arti e Tradiizoni Popolari dell’Alta Valle del Tevere organizza – sulla base delle disponibilità economiche e secondo un programma scientifico attinente alla propria mission –eventi ed esposizioni temporanee, allestite all'interno dei propri ambienti. Recentemente è stato inaugurato l’intervento conservativo e il nuovo allestimento del dipinto a olio su tela “Crocifissione tra i Santi Ludovico e Francesco”, opera di scuola fiorentina del XVII secolo, realizzato tramite Art Bonus grazie al generoso contributo di mecenati locali. Sempre nell’ambito della conservazione e valorizzazione del sito rientra l’intervento di restauro delle decorazioni pittoriche presenti sulle pareti di una saletta adiacente il salone al secondo piano del museo.
Nel 2022 il Museo ha arricchito le proprie collezioni con una piccola ma preziosa opera: la “Madonna col Bambino in trono fra i Santi Nicola di Bari e Giuliano” di Giovanni dal Ponte, il cui progetto di allestimento è stato ideato per valorizzarla, permettendo ai visitatori la fruizione di un dipinto strettamente legato al territorio anghiarese. Nello stesso periodo il Museo ha partecipato alla mostra diffusa “Storie di Donne. Da Albrecht Dürer alla contemporaneità di Ilario Fioravanti”, un percorso artistico che ha voluto valorizzare la figura della donna e la sua storia attraverso alcune opere realizzate da maestri quali Dürer, Jacopo della Quercia, Giovanni dal Ponte, Goya, Manet, celebrando il mito e la forza spirituale della femminilità dal Rinascimento all’Età contemporanea. Nell’autunno del 2019 la mostra "Gérard Edelinck e la Battaglia di Anghiari da Leonardo" ha esposto una delle più importanti opere riconducibili alla Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci, La disputa per lo stendardo di Gérard Edelinck (1657-1666 - Incisione a bulino) donata da Michele Gautier-Lacroix e Loïc Malle al Comune di Anghiari – Museo della Battaglia e di Anghiari.
Dal punto di vista dell’organizzazione degli eventi hanno particolare risalto i concerti di musica classica eseguiti all’organo portativo, prezioso e raro strumento d’epoca conservato nel salone al primo piano, sempre nell’ottica della promozione culturale e rivisitazione storica del territorio.
Una delle ultime realizzazioni è stata l’implementazione di un percorso di digitalizzazione della collezione di Robbiane posseduta dal museo. “La Bellezza in Codice” è un percorso di visione e approfondimento digitale tramite QR Code che approfondisce i contenuti storico- artistici delle cinque opere, valorizzandole attraverso il racconto della tecnica di realizzazione, della storia e della fortuna della terracotta invetriata.
Tutti gli eventi vengono condivisi con il pubblico dei visitatori attraverso il sito ufficiale della Direzione regionale Musei Nazionali Toscana e le pagine social – Instagram e Facebook – molto attive e seguite del museo.