Attività principali dell'istituzione
Museo sorto sul sito di una cava per estrazione della marna e del biancone per la produzione di calce fino agli anni 1970 e poi trasferito alla Provincia di Padova, che ne ha curato il recupero delle strutture immobiliari (magazzini, forni a botte e forni a torre). Nel stio di cava, una volta dismessa, è stato individuato un giacimento di fossili ed, a seguito di ciò, la struttura è stata convertita in un esempio importante di archeologia industriale, istituendo l'attuale museo.