DESCRIZIONE INTERVENTO
Il progetto prevede l'allestimento degli spazi della nuova biblioteca comunale per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura.
Il progetto si pone come obiettivo principale la creazione di un centro culturale che ha come suo fulcro la nuova biblioteca. La realizzazione del progetto prevede la riqualificazione dell’edificio di proprietà comunale denominato “Ex-casa del medico”, attualmente dismesso ed in disuso.
La volontà di creare uno spazio nuovo dedicato alla biblioteca comunale nasce dalla visione che l’Amministrazione Comunale ha di quale possa essere il suo valore all’interno del territorio: un nodo essenziale per la crescita culturale, sociale, civile dei cittadini e della società.
Nella Nuova Agenda Europea per la Cultura, che ha come obiettivo la costruzione di uno Spazio educativo europeo entro il 2025, alla cultura e agli spazi culturali viene assegnato il ruolo chiave di promozione della salute e del benessere, della coesione sociale, della promozione della diversità, dell’innovazione socialmente sostenibile e dell’educazione inclusiva.
Il progetto proposto dal Comune di Cartura vuole sostenere questa linea di pensiero.
L’idea portata avanti dall’Amministrazione Comunale è quella della realizzazione di una biblioteca sociale, hub della conoscenza e della comunità.
La biblioteca può aiutare il cittadino a fronteggiare le sfide sociali con cui è chiamato a confrontarsi ogni giorno, ad esempio: l’apprendimento continuo, l’inclusione sociale e il contrasto agli analfabetismi (funzionale, di ritorno, emotivo). La biblioteca può svolgere un ruolo fondamentale sul terreno dell’information literacy, cioè nel favorire la crescita individuale e collettiva delle persone, garantendone i diritti di cittadinanza in una società inclusiva e coesa.
Questa visione è la stessa espressa dall’Istat attraverso l’inserimento della “fruizione delle biblioteche” come indicatore all’interno del dominio “Istruzione e formazione” del Rapporto Bes (Progetto per misurare il benessere equo e sostenibile), a dimostrazione che le biblioteche vengono viste come un mezzo per la crescita delle persone, uno strumento per l’istruzione e la formazione di qualità.
La volontà dell’Amministrazione è quella di poter allargare la tipologia di utenza a cui la biblioteca si rivolge, prestando un’attenzione particolare ai ragazzi, agli anziani ed alle persone affette da disabilità cognitive di qualsiasi età (target da fidelizzare).
La biblioteca, in questa visione, si pone come un centro integrato di servizi per la cultura, la formazione, l’informazione, il tempo libero e la socializzazione, uno spazio di cooperazione per una politica partecipata dai cittadini e dai soggetti delle reti culturali locali.
Il progetto della nuova biblioteca pone al centro la realizzazione di stanza immersiva secondo l’approccio Snoezelen, un nuovo allestimento che valorizzerà la presenza del digitale e la collaborazione con ETS del territorio.