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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

I leoni sono da sempre il simbolo di Corciano: 2 integerrimi guardiani che proteggono il borgo. Le prime notizie sulle sculture, contenute nel Codice Vaticano Latino 4834 all’interno de “Il Conto di Corciano e di Perugia”, leggenda di fondazione del borgo di Corciano ad opera di Coragino, compagno di Ulisse, narrano la storia che spiegherebbe il motivo per cui una delle due figure non ha la testa. I 2 manufatti in travertino, sottoposti al D. Lgs. 42/2004, risalgono probabilmente all’età classica. Benché la tradizione li consideri un trofeo di guerra riportato dai Corcianesi nel 1310 dopo la vittoria contro Todi, essi potrebbero essere un prodotto locale, presente a Corciano prima del XIV secolo. Già in tale periodo, infatti, esse venivano considerate due sculture “leggendarie”, conosciute da tempo non precisabile e vi è un'evidente corrispondenza tra i caratteri petrografici del travertino delle due opere e quello dei depositi etruschi di Strozzacapponi. Essi sono stati pertanto alla guardia del borgo dalle origini di Corciano fino al 2008, quando ragioni di tutela e conservazione hanno reso necessario il loro trasferimento all’interno del Museo Antiquarium.

Informazioni sullo stato della conservazione

L'esposizione per secoli dei due manufatti agli agenti atmosferici ha determinato l'usura e l'alterazione del travertino originale di cui le opere sono composte, anche a causa di depositi che ne hanno in parte deteriorato e in parte coperto la superficie. A causa di tale fenomeno si è reso necessario, nel 2008, trasferire i leoni all'interno dell'Antiquarium al fine di conservarli in un ambiente climaticamente idoneo e controllato. Sotto i licheni e i segni del tempo si celano però dettagli importanti che potrebbero finalmente contribuire ad una più precisa datazione delle sculture e alla definitiva comprensione dell’originaria postura delle statue e la relativa destinazione d’uso.

Leone A. Mancante della parte inferiore delle quattro zampe e parte del muso; fianco sinistro caratterizzato dalla presenza di numerosi vacui.

Lung. cm 190; alt. max. cm 76, alt. min. cm 50, larg. max cm 60.

Leone B. Lacunoso, con superficie assai consunta, mancante della testa e della parte inferiore delle quattro zampe.

Lung. cm 140; alt. max cm 65; alt. min. cm 57; larg. max cm 45.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

I due leoni si trovano all'interno del Museo Antiquarium in Corciano centro storico e pertanto la loro visione è fruibile durante gli orari di apertura del Museo:

- dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 nel periodo autunnale e invernale;

- dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 nel periodo primaverile estivo.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 25.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto concerne il restauro dei leggendari leoni simbolo di Corciano, manufatti in travertino risalenti presumibilmente all'età classica e sottoposti alla tutela del D.Lgs. n. 42/2004. L'intervento di restauro, che consiste principalmente nella disinfezione e rimozione dei depositi causati dagli agenti atmosferici e dall'usura del tempo sulla superficie delle due sculture, sarà attuato da un restauratore professionalequalificato ed è già in possesso dell'autorizzazione della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria. Per realizzare l'intervento sarà necessario trasportare le due opere in un laboratorio specializzato, previa idonea autorizzazione della Soprintendenza. Il restauro contribuirà alla preservazione e conservazione del patrimonio culturale e storico locale, costituendo le sculture due dei reperti più antichi e significativi della storia del borgo di Corciano. Il progetto sarà finanziato per l'80% con il contributo della Fondazione Perugia, a seguito della partecipazione del Comune di Corciano ad idoneo Bando pubblico.