Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La Casa Residenza per anziani di ASP sorge in un complesso interessante sia dal punto di vista architettonico che storico. Dei fabbricati che lo compongono si ha notizia almeno da fine ‘400, quando erano l’Osteria dell’Angelo e i pubblici granai estensi. Entrambi furono realizzati tra il 1477 e il 1500 per volere del Duca Ercole I d’Este e rimasero di proprietà della famiglia fino a metà ‘600.
Nel 1838 il Comune decise di destinare l’intero complesso a scopo di pubblica utilità e di fondare la Pia Casa di Ricovero e Industria per gli anziani soli e per gli orfani che venivano ospitati e vi lavoravano. Uno dei maggiori benefattori della Pia Casa fu Francesco Bonaccioli, avvocato vissuto tra il 1780 e il 1855. L’edificio, molto vasto e ricco di apparati decorativi, ospita oggi la residenza per anziani non autosufficienti, un nucleo per l’assistenza e il trattamento delle demenze, il centro diurno e gli Uffici dei Servizi sociali territoriali e amministrativi di Asp Centro servizi alla persona. All’interno del complesso, è presente anche una piccola chiesa, utilizzata per le funzioni religiose rivolte agli ospiti della Casa residenza.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il bene ha registrato delle piccole lesioni a seguito del sisma del 2012, per cui si rendono necessari, dopo accurate indagini preliminari con rilievo geometrico delle orditure di copertura dell'abside e analisi di laboratorio sui campioni prelevati dall'apparato decorativo, interventi di consolidamento e riparazione delle strutture, di recupero atchitettonico e di restauro delle superfici decorate dei soffitti e delle pareti.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Attualmente il bene non è visitabile.