I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Orchestra da Camera di Caserta
Costituita nel 1988 all’interno dell’Associazione Anna Jervolino e dal 1992 organismo associativo autonomo, ha dato un notevole contributo alla diffusione della cultura musicale in Terra Laboris, spesso collegata alla riscoperta e valorizzazione di siti monumentali resi fruibili per l’occasione. Infatti, se il luogo dove storicamente dà vita alle sue produzioni è la Reggia di Caserta - di cui può da sempre può considerarsi “complesso in residence” e di cui ha segnato importanti momenti istituzionali -, l’Orchestra ha sempre rivolto la propria attenzione anche alle località periferiche, realizzandovi una parte cospicua della propria attività. Ha collaborato con i più insigni musicisti - Bruno Canino, Jorge Demus, Massimiliano Damerini, Michele Campanella, Maxence Larrieu, Peter Lucas Graf, Severino Gazzelloni, Andras Adorjan, Alexei Volodin, Cristiano Rossi, Paolo Bordoni, Rocco Filippini, Lya De Barberiis, Giuseppe Albanese, Paolo Carlini, Gervase De Peyer, Giovanni Angeleri, Herbert Schuch, Pierre Pierlot, Alain Meunier, Claudia Antonelli, James Galway, Xavier de Maistre, Sergey Nakariakov, Edward H.Tarr – e con i vincitori dei più importanti concorsi internazionali - Paganini di Genova, ARD di Monaco, Lipizer di Gorizia, Geza Anda di Zurigo, Primavera di Praga, Rostropovich e Rampal di Parigi, Lutoslawski di Varsavia, Regina Elisabetta di Bruxelles ed altri -. Annovera sinergie con importanti enti europei, concretizzatesi nel tempo con presenze significative a Vienna, Salisburgo / Mozarteum, Bratislava / Filarmonica, Festival Paganini, Festival Cantelli; presente  in vari festival e stagioni concertistiche italiane ed estere, ha suscitato sempre lusinghieri apprezzamenti: “…interpretazioni impeccabili filologicamente ma prive di quegli estremismi tanto spesso gabellati per aderenze all’originale…”; “…un organico attento a restituire  la sobria eleganza di una scrittura in delicato equilibrio fra Barocco e Stile Classico…”; “…l’esecuzione si è mossa in un’aura leggiadra e fresca, carezzando con grazia tutti gli autori in programma, mai con colori troppo bruschi o troppo intensi, tutti a piccoli colpi di pennello…”; “…fantasia nella creazione timbrica e nell’interpretazione…”; “…l’evento musicale ha vissuto momenti di sincera tensione in una lettura sempre consapevole frutto di un lavoro minuziosamente costruito...”; ”… performance godibilissima imperniata sullo stile classico viennese e condotta sui binari di una vita interpretativa di composta eleganza…”; “.l’orchestra e il suo direttore hanno reso con fresca spontaneità le sinfonie…”; “….un sostegno orchestrale sinceramente convincente per pulizia, discrezione, musicalità…”. Nel 1996 la  Regione Campania le ha riconosciuto lo status di ”Ente di Rilievo Regionale” “per l’attività di rilevante interesse educativo e culturale espletata sul territorio campano“, mentre, dal 1999, è tra gli organismi sostenuti dal Ministero della Cultura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 200.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Progetto 2025  (Triennio 2025 / 2027)
L’Associazione Orchestra da Camera di Caserta ha dato un significativo impulso alla diffusione della musica in Terra Laboris. Ha collaborato con insigni musicisti - Bruno Canino, Jorge Demus, Massimiliano Damerini, Michele Campanella, Maxence Larrieu, Peter Lucas Graf, Severino Gazzelloni, Andras Adorjan, Alexei Volodin, Cristiano Rossi, Paolo Bordoni, Rocco Filippini, Lya De Barberiis, Gervase De Peyer, Giovanni Angeleri, Herbert Schuch, Pierre Pierlot, Alain Meunier, James Galway, Xavier de Maistre, Sergey Nakariakov, Alexei Volodin – e con i vincitori di importanti concorsi internazionali - Paganini di Genova, ARD di Monaco, Lipizer di Gorizia, Geza Anda di Zurigo, Primavera di Praga, Rostropovich e Rampal di Parigi, Lutoslawski di Varsavia, Regina Elisabetta di Bruxelles ed altri -; annovera presenze significative a Vienna, Salisburgo / Mozarteum, Bratislava / Filarmonica, Festival Paganini, / Festival Cantelli nonché in vari festival e stagioni concertistiche italiane ed estere, e ha dato ampio spazio al patrimonio musicale inedito. Il luogo dove storicamente dà vita alle sue produzioni è la Reggia di Caserta - di cui può, da sempre, considerarsi “complesso in residence” -, ed ha rivolto la propria attenzione anche alle località periferiche, realizzandovi una consistente parte della propria attività. Pertanto, nel solco di tale impostazione ma in continuo rinnovamento, il  Progetto del 2025, parte del triennio 2025 – 2027, si articolerà in alcuni segmenti riassumibili in Concertistica, Multidisciplinarietà, Sperimentazione, Formazione,  Promozione. I Concerti dell’Orchestra da Camera di Caserta, - presso la Reggia di Caserta e in Terra Laboris con affermati solisti e giovani vincitori di concorsi internazionali -; Discovery – recupero del patrimonio musicale inedito e “Virtual tour” tra le capitali europee del ‘700 -;  Pocket Orchestra – repertori sinfonici per piccoli organici, agili strumenti per l’attività di decentramento -; Recital - dei solisti ospiti -; Itinerari accordi di rete con organismi nazionali ed internazionali -; Spazio Giovani – vetrina per i neolaureati dei Conservatori -; Multimedia Lab - Pocket Opera - open space per la creatività giovanile e realizzazione di eventi multi arti e tecnologia; Progetto Fiaba – per avvicinare i piccoli alla musica attraverso il gioco -. Lezioni concerto e masterclass - per le scuole -; Laboratorio multimediale - cinema e immagini per la scuola - ; Selezione – per i neolaureati dei Conservatori, finalizzata al loro inserimento nei progetti dell’Associazione-.