Attività principali dell'istituzione
La Natura vissuta tra le vibrazioni della Musica, la Musica ascoltata nel riverbero della Natura: è questa l’esperienza unica che il Festival Musica sull’Acqua offre e rinnova ogni estate, per lasciare ogni volta un segno di indelebile bellezza nel proprio pubblico, e un tangibile progresso nel tessuto economico e sociale del territorio in cui la manifestazione ha le sue radici.
L’Associazione Colico Festival Musica sull’Acqua è nata nel 2005 con lo scopo di organizzare l’omonimo Festival, sulle rive del Lago di Como. È stata fondata ed è gestita da figure di lunga esperienza in campo musicale, educativo e organizzativo, da sempre impegnate nella valorizzazione della cultura e dell’arte nell’Alto Lario.
Negli anni il Festival ha messo a punto una formula che lo rende unico nel panorama estivo nazionale e internazionale: far risuonare le più alte pagine della musica classica tra le rive, il verde e i monti dell’Alto Lario, grazie a una programmazione diffusa in luoghi individuati per la loro peculiare bellezza; proporre alle famiglie originali avventure tra suoni e natura; offrire percorsi di alta formazione gratuita per giovani musicisti, in un contesto altamente ispirante.
È per questa unicità che affermati artisti e solisti di chiara fama ogni anno rispondono entusiasticamente all’invito del direttore artistico Francesco Senese. Ogni concerto diventa così un’occasione per incontrarsi e proporre un modo intimo e gioioso di vivere la musica, riscoprendo luoghi meravigliosi tra natura, arte e storia.
Coerentemente alla propria missione, il Festival ha sviluppato fin dai suoi primi anni un programma di formazione interdisciplinare dedicato alle nuove generazioni, che ha portato alla nascita di MACH (Music Art Crativity Hub) Project and Orchestra: giovani provenienti da tutto il mondo e prime parti delle più importanti compagini internazionali si uniscono e creano un nuovo modo di fare musica insieme.
La vita quasi ventennale del progetto e la sua rilevanza internazionale hanno prodotto in questi territori di straordinaria bellezza un forte impatto turistico, fidelizzando un pubblico locale e di provenienza nazionale e internazionale, che nel tempo ha legato la sua presenza al Festival, richiamando anche nuove fasce non avvezze alla musica classica. In 20 edizioni si contano 150 concerti, 850 bambini coinvolti, 500 volontari, 130 grandi interpreti. Ogni anno il festival registra presenze nell’ordine delle 3000 unità.
Rinnovare il Festival di anno in anno, sempre con idee e formule nuove, è l’espressione di una concezione dell’arte intesa come strumento di concreto sviluppo del territorio, come occasione di incontro e scambio, e quindi di benessere per l’intera comunità. Questo grande impegno è animato da un intento di restituzione della lunga e stratificata esperienza che gli organizzatori hanno maturato ai massimi livelli della produzione e dell’educazione musicale.