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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il castello di Solza, noto per essere il luogo che, nel 1395, diede i natali a Bartolomeo Colleoni, è giunto a noi come il risultato di molteplici interventi che hanno plasmato un monumento che rispecchia la storia stessa dell’Isola bergamasca. Un monumento nel quale alle strutture militari, nobili e potenti, si sono sovrapposte le tracce di un vivere povero e contadino.
Il castello riveste oggi un valore eccezionale in quanto giunge a noi intatto nella sua non comune complessità stratigrafica.
Privo di vestigia romantiche, ma ricco di imbarazzanti tracce di natura contadina, il castello, nel corso degli ultimi secoli, ha visto il sovrapporsi di strutture, dall’evidente vocazione agricola, ai volumi di origine militare.
La prima notizia, circa l’esistenza di una struttura difensiva nel territorio di Solza, risale alle cronache di Castello Castelli e riporta un fatto d’armi, avvenuto nel 1404, che vide la rocca spettatrice di una tra le ultime fasi della faida tra le fazioni guelfa e ghibellina.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il progetto di recupero ha avuto inizio nel 1994, mentre i primi lavori si sono concretizzati nel 1996. A partire dal 1999, in occasione della concessione di contributi economici da parte dello Stato Italiano, della Regione Lombardia e di alcuni sponsor locali, si è, infine, potuto dare inizio a un complesso intervento che si è concluso nel mese di giugno del 2005.

Oggi il bene ospita la Biblioteca Comunale, la Sala civica, le sale espositive e gli uffici del comune. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Castello è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 15. Il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 18.00. 

Il sabato e la domenica è spesso luogo di incontri, mostre e esposizioni.

Da marzo a novembre il Castello è peraltro aperto la prima domenica del mese per le rievocazioni storiche. 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 200.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L’intervento in oggetto riguarda la sistemazione e il rifacimento del tetto del Castello Colleoni di Solza, bene di rilevante valore storico e culturale, noto per essere il luogo natale del condottiero Bartolomeo Colleoni e per la sua stratificazione architettonica che racconta la storia dell’Isola bergamasca.

L’obiettivo principale dell’intervento è garantire la messa in sicurezza e la conservazione dell’intero complesso, intervenendo su uno degli elementi strutturali fondamentali dell’edificio. Il tetto, infatti, presenta oggi criticità dovute al degrado dei materiali lignei, alle infiltrazioni meteoriche e alla perdita di tenuta del manto di copertura.

I lavori prevedono:

  • la rimozione controllata del manto di copertura esistente;

  • il recupero e la sostituzione delle strutture lignee ammalorate;

  • il consolidamento dei punti di appoggio murari;

  • la posa di un nuovo manto di copertura in materiali compatibili con il contesto storico, secondo le indicazioni della Soprintendenza;

  • l’inserimento di adeguate soluzioni per il deflusso delle acque meteoriche, nel rispetto delle caratteristiche formali originarie.

L’intervento si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione e recupero del Castello. Il rifacimento del tetto rappresenta un passaggio essenziale per consentire futuri interventi di restauro e riuso degli spazi interni, a beneficio della collettività e della memoria storica locale.