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Attività principali dell'istituzione

Doc Servizi Soc. Coop. è una società cooperativa con sede a Verona, che da oltre trent’anni raggruppa e tutela Professionisti dello Spettacolo; con oltre 8000 soci, 30 anni di esperienza, 33 filiali, distribuite sul territorio nazionale, offre servizi professionali di gestione e promozione del lavoro creativo e tecnico; sviluppa reti e piattaforme collaborative in un sistema articolato e unico in Europa, sia per tipologia di servizi forniti, che per contatti e presenza capillare sul territorio anche attraverso la gestione tecnico artistica di numerosi spazi che ospitano la cultura e lo spettacolo dal vivo.

Doc Servizi da trent’anni lavora a fianco di enti e istituzioni nella progettazione e realizzazione di grandi eventi e opere nel settore dello spettacolo, della musica, dell’arte, della cultura e della creatività; offre servizi che si fondano su professionalità, esperienza, legalità, sicurezza. Nell’ultimo decennio Doc Servizi ha generato anche altre esperienze a tutela dell’industria creativa, finalizzate a dare tutela ai freelance di tale filiera e a promuovere strategie di crescita professionale a partire anche dalle nuove generazioni che si affacciano al mondo del lavoro; tali realtà formano oggi una vera e propria Piattaforma Cooperativa, in grado di dare le risposte più adeguate alle esigenze di professionisti, clienti pubblici e privati, e territori in cui la rete Doc (Doc Net) è presente e attiva.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 200.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Questo progetto nasce dalla storia del Future Film Festival che per oltre 20 anni ha portato sul territorio regionale eccellenze del mondo dell’animazione e degli effetti speciali. Il percorso precedente si è concluso e, dalla collaborazione tra Giulietta Fara, fondatrice e direttrice del Future Film Festival dal 1999 al 2018 e Doc Servizi, è nata la comune volontà di iniziare un nuovo corso per continuare a promuovere il linguaggio dell’animazione e dei new media. L’idea è quella di connettere più territori, come già fatto nella recente e passata edizione. Bologna come polo per l’animazione in tutte le sue forme, Modena come hub delle ibridazioni e della realtà virtuale e aumentata.

Anche per l'edizione 2022 il Festival avrà infatti uno sguardo speciale alle ibridazioni di linguaggi digitali ma con più attenzione al rapporto con le nuove generazioni, come fa dal 2005 quando è nata la sezione per bambini e ragazzi grazie alla collaborazione di Mario Lodi con cui sono stati ideati i laboratori “Fare TV” per portare i bambini da davanti a dietro lo schermo.La fascia di classi ed età interessata è quella delle scuole secondarie di primo grado, 11-14 anni a cui saranno dedicate attività di produzione video, laboratori audiovisivi, proiezioni di corti a tanto altro. Nel concetto di “retro-futuro”, tema della 22° edizione del Future Film Festival, c’è la volontà di offrire una visione positiva rispetto al disagio che il presente esprime, in riferimento all’ambiente e al suo degrado.Il format itinerante del Festival permetterà inoltre di svolgere un'azione capillare sul territorio attraverso l’apertura alla co-progettazione di eventi e iniziative con soggetti pubblici e privati.

Rilevate le carenze del linguaggio d'animazione e dei new media in Italia, eccetto qualche piccola esperienza dedicata più che altro all’animazione indipendente, il Future Film Festival vuole proporsi come eccellenza nel panorama nazionale e internazionale di artisti che lavorano in questi settori. L'obiettivo è inoltre la valorizzazione delle produzioni locali e il sostegno delle filiere del cinema e dell’audiovisivo dell’Emilia Romagna nella loro connessione con il cinema di animazione.

l festival mira ad intercettare l'interesse di nuovi pubblici, anche non professionali ma pronti a cogliere nuovi stimoli ed opportunità dei linguaggi ibridi del settore culturale creativo.Grazie all’ideazione e allo sviluppo di esperienze sempre nuove è possibile coinvolgere un pubblico orientato all’arte, alla comunicazione visiva e al mondo digitale sia italiano che straniero, come fumettisti, graphic designer, web designer, videomakers, appassionati di animazione, effetti speciali, ecc.