Attività principali dell'istituzione
ll Museo archeologico nazionale intitolato a Gianfilippo Carettoni, è stato costruito dal 1966, a ridosso delle mura dell’antica Casinum.
Nell’area archeologica emergono vari monumenti di epoca romana, tra cui spicca l’imponente Anfiteatro, il Mausoleo di Ummidia Quadratilla, un tratto di strada romana con sostruzioni in muratura.
Il Museo espone importanti reperti che documentano lo sviluppo della città e del territorio dall’età preistorica-protostorica fino a quella tardo antica, tra i quali la celebre Spada di San Vittore (IV-III sec. a.C.), l’Atleta/Eroe di Cassino e il letto funerario di Aquinum.
Uno dei più pregevoli manufatti esposti nelle sale del Museo archeologico nazionale “Gianfilippo Carettoni” di Cassino è un raro esempio di letto funerario in osso, scoperto nel 2005 all’interno della tomba 6 della necropoli occidentale di Aquinum, costituita da settantaquattro tombe. L’ultima sepoltura in ordine cronologico all’interno del sepolcro è quella di una donna deposta su questo letto, lungo cm. 190 e largo cm. 80 circa. Gli elementi della struttura sono realizzati per lo più in osso di bovino ed equino, intagliato, lucidato per renderlo simile all’avorio e rivestito in lamina d’oro. Conserva tutti gli elementi delle due sponde e dei quattro fulcra, oltre alle quattro gambe integre. Queste sono in legno con anima in ferro e decorate da elementi in osso modulari.