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Raccolta realizzata a seguito della Risoluzione n. 136/2017 dell'Agenzia delle Entrate

Attività principali dell'istituzione

Il Parco archeologico di Classe è composto dal Museo Classis, dall'Antico  porto di Classe e dalla Basilica di S.Apollinare in Classe. Esistono vari modi di raccontare una storia: l’archeologo lo fa attraverso oggetti, siano essi cose d’uso quotidiano o preziose testimonianze artistiche. A Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio lo straordinario racconto di una città attraverso i suoi snodi principali, dalle origini etrusco-umbre all’antichità romana, dalle fasi gota e bizantina all’alto Medio Evo, è sviluppato attraverso materiali archeologici il cui valore viene esaltato dall’essere proposto in un’ottica unitaria, nonché supportato da moderni ausili tecnologici. Un museo aperto, pronto ad arricchire la sua narrazione di nuove acquisizioni, sempre attivo sul fronte della ricerca e flessibile nella struttura espositiva, in rispondenza ai criteri museologici contemporanei. Un museo, infine, concepito per suggerire e sollecitare ulteriori itinerari e approfondimenti,Un’area espositiva di 2.600 metri quadrati, circondata da un parco di un ettaro e mezzo sempre aperto al pubblico, per dare una testimonianza di questa particolare identità, in cui materiali archeologici e moderni supporti tecnologici concorrono allo stesso emozionante racconto.

L'Antico Porto di classe è un sito archeologico che rappresenta uno dei più importanti scali portuali del mondo romano e bizantino, il cui impianto risale al V sec. Proiezioni e lastre prospettiche permettono al visitatore di comprendere architetture non più presenti e di calarsi nell’atmosfera dell’epoca.

Infine la Basilica di S.Apollinare in classe, la chiesa è un grandioso esempio di basilica paleocristiana. Fu edificata nel VI sec., su una precedente area cimiteriale dove trovò sepoltura il protovescovo Apollinare, patrono di Ravenna. Conserva splendidi mosaici policromi absidali e antichi sarcofagi marmorei.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 40.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Classis Ravenna rappresenta, a livello nazionale, uno dei più importanti interventi di recupero di archeologia industriale volto alla realizzazione di un contenitore culturale. Da luogo esecrato come simbolo di degrado sociale a biglietto da visita di Ravenna e della sua illustre storia antica. al suo interno sono esposti mosaici, reperti e materiali antichissimi risalenti all’età preistorica, alla civiltà etrusco-umbra. Il viaggio prosegue con l’epoca romana, dall’età classica al periodo tardoantico, e dopo un excursus nell’età gota e bizantina termina proprio con il medioevo ravennate. all'interno dei suoi depositi sono presenti mosaici  provenienti da un allestimento musivo dismesso che necessitano di restauro.

Nell’ottica di una sempre maggiore accessibilità al patrimonio la Fondazione si intende intraprendere il restauro finalizzato alla  valorizzazione dei seguenti mosaici.

I mosaici verranno analizzati e su di essi avviate le operazioni di ricognizione, studio, aggiornamento scientifico e avviate le fase di predisposizione in vista dell'allestimento dei mosaici presso il Museo Classis che costituiranno il fondamento del Museo della città e del mosaico antico.

-           Basilica San Severo - Ravenna - Mosaico II sacello

-           Via Pasolini - Faenza - Mosaici

-           Via Pasolini - Faenza - Sinopia

-           Via Pasolini - Faenza - Calco

-           Via D’Azeglio - Ravenna - Mosaico amb.22

-           Via Cavour - Faenza Mosaico

-           P.zza A. Garibaldi - Ravenna - Mosaici e Muro Tardoantico

Gli interventi specifici di approntamento per l’allestimento da eseguirei sui mosaici sono: 

- rilievo fotografico dello stato di fatto

-aggiornamento dello stato degli studi e revisione degli apparati bibliografici a corredo

- identificazione e siglatura dei singoli elementi

- rimozione meccanica della malta in eccesso

- posizionamento sui supporti, debitamente corredati da schede identificative, dei singoli elementi

- localizzazione delle linee di unitura tra le sezioni integrate a tessere incise

- sistemazione meccanica dei filari di tessere lungo le linee di unione

- predisposizione di tavola grafica dell’intero mosaico su cui evidenziare le singole sezioni, le dimensioni complessive del mosaico e le dimensioni delle singole sezioni.

In particolare sul mosaico antico le prime procedure di restauro comportano proprio l’esame del dettaglio che porta ad una visione di insieme che è molto di più della sola somma dei singoli dettagli, peraltro si tratta di un processo tipico di molti processi aziendali. manutenzione e restauro struttura e mosaici presenti presso il Museo CLASSIS– Ravenna


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 40.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Le motivazioni alla base del progetto scaturiscono dalla necessità di provvedere alla riorganizzazione, riordino e alla conseguente valorizzazione del deposito di mosaici antichi del Museo Classis Ravenna. Il deposito custodisce un’importante documentazione musiva, del periodo antico e tardoantico, del territorio di Ravenna. La necessità acquisisce maggiore valenza in conseguenza del recente arrivo, presso il deposito del Museo, di ulteriori mosaici e materiali che documentano l’intero ciclo tecnico e artistico di realizzazione dei mosaici e del loro restauro. Il deposito è situato a ridosso del Laboratorio di Restauro del Mosaico, luogo preposto alle attività di restauro e di insegnamento del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali – Università di Bologna, Campus di Ravenna. Un vero e proprio centro propulsivo per le attività del museo. Gli immediati benefici che ci si attende per il Museo, attraverso il percorso di riorganizzazione del deposito, sono: il raggiungimento di condizioni conservative ottimali; facilità di reperimento dei materiali in esso custoditi; catalogazione e inventariazione dei beni conservati; regolamentazione degli accessi da parte di esterni e efficientamento della gestione del deposito da parte dal personale. Inoltre, sarebbe auspicabile creare le condizioni ideali affinché risulti possibile la fruizione del deposito nell’ottica di un “patrimonio condiviso”. L’apertura degli spazi del deposito al pubblico è complementare a tutte le altre attività del Museo e potrebbe costituire il massimo raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggiamo nell’intraprendere l’azione di riordino e riorganizzazione. La finalità prima, della proposta presentata, è di creare un ambiente e un contesto consoni per la conservazione delle collezioni e se possibile creare le condizioni, anche future, per una fruibilità del deposito non soltanto da parte degli specialisti ma anche dei visitatori del Museo che ne faranno richiesta.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 80.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Museo Classis Ravenna, museo della città e del territorio è impegnato in un importante progetto di ampliamento della sua dotazione espositiva attraverso la realizzazione di due nuove sale espositive di approfondimento.

Nelle nuove sezioni del Museo Classis Ravenna, pregare e abitare Ravenna, saranno esposti un totale di otto pavimentazioni musive, di IV, V e VI secolo, provenienti dal territorio ravennate e faentino.

In vista dell’imminente inaugurazione sono state eseguite mirate operazioni di restauro e una serie di interventi in fase di allestimento delle opere.

I lavori sono stati eseguiti dal personale operante presso il laboratorio di restauro della Fondazione RavennAntica


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 550.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Vista la prossima inaugurazione del Museo Classis , dovremo avviare i lavori di restauro dei reperti che andranno a far parte della collezione del Museo. Si dovranno poi reperire risorse per il porogetto di allestimento il Museo Classis.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 2.800.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L'antico Porto, che costituisce la prima stazione del Parco archeologico di Classe, si estende in un'area costellata di rinvenimenti archeologici e di monumenti storici tra i più importanti di Ravenna: San Severo e Sant'Apollinare in Classe. L'idea del progetto si articola attorno ad alcuni capisaldi con l'obiettivo di valorizzare l'intera area, in particolare la zona di ingresso e la zona dello scavo archeologico. ciò ha comportato la correzione degli elementi di maggior impatto visivo, come la ferrovia, il richiamo al contesto naturale del mare e della linea costiera, il ripristino del ramo secondario del canale portuale, la ricostruzione virtuale e reale di alcuni settori o edifici, al fine di ricreare agli occhi del visitatore la funzione primaria e l'importanza storica di quello che è stato uno dei porti commerciali più attivi del mondo antico.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 180.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

MANUTENZIONE E RESTAURO DELLA STRUTTURA


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 80.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

operazione di restauro per esposizione al Pubblico                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                


NOTE Intervento archiviato