Attività principali dell'istituzione
Il Parco archeologico di Classe è composto dal Museo Classis, dall'Antico porto di Classe e dalla Basilica di S.Apollinare in Classe. Esistono vari modi di raccontare una storia: l’archeologo lo fa attraverso oggetti, siano essi cose d’uso quotidiano o preziose testimonianze artistiche. A Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio lo straordinario racconto di una città attraverso i suoi snodi principali, dalle origini etrusco-umbre all’antichità romana, dalle fasi gota e bizantina all’alto Medio Evo, è sviluppato attraverso materiali archeologici il cui valore viene esaltato dall’essere proposto in un’ottica unitaria, nonché supportato da moderni ausili tecnologici. Un museo aperto, pronto ad arricchire la sua narrazione di nuove acquisizioni, sempre attivo sul fronte della ricerca e flessibile nella struttura espositiva, in rispondenza ai criteri museologici contemporanei. Un museo, infine, concepito per suggerire e sollecitare ulteriori itinerari e approfondimenti,Un’area espositiva di 2.600 metri quadrati, circondata da un parco di un ettaro e mezzo sempre aperto al pubblico, per dare una testimonianza di questa particolare identità, in cui materiali archeologici e moderni supporti tecnologici concorrono allo stesso emozionante racconto.
L'Antico Porto di classe è un sito archeologico che rappresenta uno dei più importanti scali portuali del mondo romano e bizantino, il cui impianto risale al V sec. Proiezioni e lastre prospettiche permettono al visitatore di comprendere architetture non più presenti e di calarsi nell’atmosfera dell’epoca.
Infine la Basilica di S.Apollinare in classe, la chiesa è un grandioso esempio di basilica paleocristiana. Fu edificata nel VI sec., su una precedente area cimiteriale dove trovò sepoltura il protovescovo Apollinare, patrono di Ravenna. Conserva splendidi mosaici policromi absidali e antichi sarcofagi marmorei.