"Non si può offrire niente al donatore!". Quante volte è capitato di sentirlo dire? Anche questo è uno dei luoghi comuni che può scoraggiare il ricorso all'Art Bonus come strumento per il fundraising.
In questo secondo sketch scopriamo insieme perché non è proprio così e come invece possiamo inventarci "un Grazie più speciale" con un po' di creatività e originalità e facendo leva sulle tipicità ed esclusività della nostra offerta culturale.
Protagonisti sono sempre il nostro Ente beneficiario, il potenziale Donatore ed una Fundraiser che suggerisce soluzioni per conciliare l’esigenza di gratificare il mecenate e il rispetto della liberalità della donazione, necessaria per poter usufruire del beneficio fiscale previsto: il credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato.
SFATIAMO I LUOGHI COMUNI SULL'ART BONUS è una rubrica realizzata da Ales, in collaborazione Scuola di Fundraising di Roma e Patrimonio Cultura.
Vuoi avere maggiori informazioni sulla figura del "fundraiser per la cultura" o sui fattori di ostacolo che abbiamo descritto? Scrivici a comunicazione@artbonus.gov.it
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https://youtu.be/XyihjSfDuVY
