Con l’Art Bonus è possibile contribuire a salvare anche i beni culturali ecclesiastici, o di altre altre confessioni religiose, situati nei territori di Venezia e di Matera e gravemente danneggiati dagli eventi atmosferici dell’autunno 2019.
Nonostante il credito d’imposta Art Bonus sia stato istituito per le erogazioni liberali a favore del patrimonio culturale appartenente ad amministrazioni pubbliche, già l’art. 17 del DL n. 189/2016 lo aveva esteso al patrimonio culturale di interesse religioso danneggiato dal sisma del 24 agosto 2016 nel Centro Italia. Il DL n. 123/2019 estende ulteriormente l’Art Bonus ai beni culturali di interesse religioso situati nei territori di Venezia e Matera.
Con quest’ultimo decreto sono infatti diventate eleggibili all’Art bonus anche le donazioni effettuate a favore del Ministero della cultura - MiC per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali di interesse religioso, appartenenti ad enti ed istituzioni della Chiesa cattolica o di altre confessioni religiose, che hanno subito danni a causa degli eccezionali eventi atmosferici del novembre 2019 nei territori indicati dal decreto (i territori di cui alla Legge n. 798 del 29 novembre 1984).
Ogni donazione Art Bonus effettuata da imprese, enti non commerciali e privati cittadini darà diritto ad un credito d’imposta pari al 65% della somma donata.
Una volta identificata sul sito www.artbonus.gov.it la raccolta fondi alla quale si vuole partecipare, le donazioni dovranno essere effettuate tramite bonifico bancario al seguente IBAN centralizzato di tesoreria con specifica causale:
IBAN IT 54H 01000 03245 348 0 29 2584 17
IMPORTANTE: indicare nel bonifico la seguente causale: “Art Bonus – Salva Venezia – Nome Ente beneficiario - Nome del bene culturale - CF/P.IVA Mecenate”