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Attività principali dell'istituzione

Festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea, Primavera dei Teatri si tiene a Castrovillari, cittadina periferica della Calabria, una delle regioni più disagiate d’Italia, da sempre tagliata fuori dalle più significative correnti culturali che attraversano l’Europa. Oggi, dopo venti edizioni, il festival è considerato uno degli appuntamenti di punta del panorama artistico italiano. Grazie ad un progetto coraggioso e rigoroso, che ha sempre puntato a presentare il meglio della nuova scena teatrale nazionale, Primavera dei Teatri è diventata un punto di riferimento imprescindibile per operatori, critici, artisti e per il pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero. Il festival è oggi un “avamposto” a Sud della drammaturgia contemporanea e della nuova creatività, un laboratorio di incontri e confronti tra artisti di diversa estrazione e generazione. Primavera dei Teatri vuole contribuire al processo di rinnovamento del linguaggio scenico nazionale e internazionale e operare per il ricambio generazionale nel campo delle arti performative. Allo stesso tempo, il festival vuole dare il suo contributo alla crescita democratica, sociale e culturale del suo territorio e di tutto il Mezzogiorno. Il festival opera in collaborazione con molti partner internazionali e in coproduzione con le principali istituzioni culturali italiane. Fin dalla sua prima edizione è stato sostenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali. Il festival e i suoi direttori hanno ricevuto molti dei principali premi del teatro italiano.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 20.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel 2023, Primavera dei Teatri rafforzerà la programmazione di altre discipline, in particolare la danza e la musica, anche tramite importanti ospitalità internazionali. Le ragioni che ci hanno spinto a questo passaggio sono principalmente due: da una parte l’urgenza di seguire la crescente vocazione multidisciplinare emersa negli ultimi anni; dall’altra la consapevolezza di avere un ruolo importante, in termini di responsabilità e di funzioni, nel riempire un incredibile vuoto nella proposta contemporanea multidisciplinare in Calabria.

Il progetto artistico è dunque concepito per rispondere all'importante funzione di presidio della creazione contemporanea nel meridione, che Primavera dei Teatri ha sviluppato nel tempo. Il festival è ormai un avamposto fondamentale per una regione come la Calabria, tagliata fuori dalle correnti culturali più significative, in piena emergenza per quanto riguarda i consumi culturali e lo spopolamento culturale dei territori. D'altra parte Primavera dei Teatri continuerà a dare il proprio contributo al rinnovamento della scena contemporanea nazionale e al ricambio generazionale nel settore.

Il festival rafforzerà dunque la propria vocazione multidisciplinare e internazionale, tenendo fede alla vocazione esplorativa nei confronti degli artisti emergenti, rivolgendo il proprio sguardo soprattutto alle compagnie di recentissima formazione, ma programmando anche artisti di calibro internazionale la maggior parte dei quali non è mai stata presentata nel meridione.

La programmazione multidisciplinare, inoltre, sarà curata attraverso un lavoro di grande sinergia con gli addetti ai lavori del territorio e con il tessuto associativo cittadino, in modo da creare il terreno adatto ad innestare una proposta nuova e coraggiosa.

Il progetto prevede inoltre approfondimenti intorno a creazioni difficilmente collocabili all'interno di una specifica disciplina e che sono emblematici di nuove modalità di sviluppo dei processi creativi contemporanei.