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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

La Torre Civica è un edificio a pianta quadrata con lato di m. 9 e altezza di m. 36, il cui accesso attuale è situato sul lato est; il volume interno è suddiviso in senso verticale in quattro ambienti, collegati da una ripida rampa di scale, che prendono luce dalle finestre-feritoie. La torre è coronata da una merlatura ghibellina su beccatelli sporgenti che delimita un terrazzo panoramico.

Edificata probabilmente intorno al 1160 come simbolo della fusione di tre castelli che dominavano sul colle recanatese, subì un intervento di restauro nella parte alta nel 1322 a seguito dell’incendio che aveva danneggiato anche il contiguo Palazzo dei Priori.

 Con l’arretramento della facciata del nuovo edificio priorile, ricostruito nel 1467, sull’asse del suo lato orientale, la torre recupera un valore architettonico autonomo, che si accresce con il completo isolamento a seguito dei lavori di sistemazione della Piazza Giacomo Leopardi e di costruzione del nuovo palazzo comunale alla fine del XIX secolo.

Sui lati della torre si possono ammirare:

- il quadrante dell'orologio del 1516 e bassorilievo in bronzo di Pier Paolo Jacometti, già sulla facciata del vecchio palazzo priorile, raffigurante la Traslazione della Santa Casa sul lato sud;

- il bassorilievo in marmo bianco raffigurante il leone rampante emblema della città opera di Andrea Sansovino sul lato ovest insieme ad un’epigrafe con i versi de “Le ricordanze” nei quali Giacomo Leopardi fa riferimento alla Torre del Borgo;

- lo stemma lapideo del Comune di Fermo sul lato est.

Informazioni sullo stato della conservazione

Attualmente gli unici livelli della Torre Civica visitabili e utilizzati per esposizioni temporanee sono il piano terra ed il primo, a seguito di recenti lavori di risanamento.

L’Amministrazione Comunale è fortemente interessata alla realizzazione di un intervento di manutenzione e riqualificazione della Torre Civica di P.zza Giacomo Leopardi, edificata nel XII secolo, finalizzato al recupero funzionale degli spazi interni e a rendere visitabile (seppur con limitazioni e mediante guida) la copertura con le antiche merlature ghibelline, attraverso le quali è possibile scorgere e godere del meraviglioso panorama che va dall’Adriatico ai Sibillini. (visualizza il video)

Tavole A4-1.pdf

Tavole A4-2.pdf

 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Attualmente gli unici livelli della Torre Civica visitabili e utilizzati per esposizioni temporanee sono il piano terra ed il primo. Gli altri livelli compreso la cella campanaria non sono accessibili al pubblico.

Il progetto è finalizzato alla manutenzione e riqualificazione della Torre, al fine di renderla fruibile ai cittadini recanatesi ed ai turisti che vorranno visitarla per scorgere e godere del meraviglioso panorama che va dall’Adriatico ai Sibillini.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 90.500,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L’intervento di manutenzione e riqualificazione da eseguire è finalizzato al recupero funzionale degli spazi interni, oggi non fruibili, oltre che e a rendere visitabile (seppur con limitazioni e mediante guida) la copertura con le antiche merlature ghibelline, attraverso le quali è possibile scorgere e godere del meraviglioso panorama che va dall’Adriatico ai Sibillini Attualmente gli unici livelli della Torre Civica visitabili e utilizzati per esposizioni temporanee sono il piano terra ed il primo, a seguito di recenti lavori di risanamento. L’intervento proposto prevede l’esecuzione delle seguenti opere edili ed impiantistiche: il risanamento conservativo dei paramenti murari e delle pavimentazioni in cotto; il consolidamento ed il trattamento delle strutture orizzontali in legno; il rifacimento degli infissi in legno; la realizzazione di nuove scale in ferro di accesso alla cella campanaria e alla copertura; l’adeguamento a norma delle balaustre esistenti; la realizzazione dell’impianto elettrico ad integrazione di quello esistente; la realizzazione dell’impianto di riscaldamento nei locali utilizzabili per esposizioni; l’installazione di nuovi corpi illuminanti per valorizzare gli ambienti interni e le peculiarità architettoniche del manufatto storico.


NOTE Intervento archiviato