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Attività principali dell'istituzione

 

 Informazioni sul servizio

 La Biblioteca Civica trasferita da via Pietro Micca 36 nella nuova sede di piazza Curiel 13,  è una biblioteca di pubblica lettura con un patrimonio storico di grande rilievo e un patrimonio librario di oltre 250mila volumi. La biblioteca è un luogo di aggregazione e socializzazione, di accesso all’informazione e a tutti gli strumenti della comunicazione. La Civica si rivolge tendenzialmente ad un pubblico di maggiorenni, poiché la fascia da 0 a 16 anni si rivolge alla Biblioteca ragazzi, con sede presso la Palazzina Piacenza di piazza La Marmora, con il suo patrimonio di oltre 30mila volumi. La divisione fra ruolo della Civica e della Biblioteca ragazzi non è netta e la programmazione, ad esclusione del patrimonio e della politica degli acquisti, è condivisa. La Civica è  trasferita in una nuova struttura realizzata in piazza Curiel grazie al progetto inserito nel PISU in un edificio di architettura razionalistica a suo tempo utilizzato come palestra della GIL. Nella nuova sede la biblioteca si rivolge  ad una sempre più ampia fascia di cittadini, anche con un tipo di accoglienza che consente l’accesso in ampie fasce orarie e con una disponibilità al prestito del patrimonio presentato a scaffalatura aperta e non più a magazzino come in passato

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 4.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto consiste nell'acquisto di un box per la restituzione dei volumi della Biblioteca Civica e della Biblioteca Ragazzi "Rosalia Aglietta Anderi". Il box verrà collocato, grazie alla generosa ospitalità della società Odosgroup, nel centro commerciale "i giardini" di via La Marmora, proprio nel cuore della città. Tutti gli utenti delle biblioteche della Città di Biella potranno restituire nell'ampia fascia oraria in cui il centro commerciale è aperto, i volumi presi in prestito nelle due sedi. Personale volontario (servizi di utilità collettiva, servizi di pubblica utilità, ecc.) si occuperà del recupero dei volumi e della restituzione nelle effettive sedi. Il servizio 7G/7G consentirà alle biblioteche non solo di favorire i propri utenti, ma anche di far conoscere il servizio ai frequentatori del centro commerciale che non conoscono le biblioteche. Diventerà infatti punto informativo con distribuzione di volantini e informazioni sulle attività di promozione della lettura che le biblioteche organizzano. La società che gestisce il centro commerciale parteciperà fattivamente al progetto organizzando per la biblioteca una campagna promozionale che diffonderà attraverso i propri canali, consentendo così alle biblioteche di catturare l'utenza potenziale che diversamente sarebbe difficile da raggiungere.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 20.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto mira a favorire pratiche virtuose nell’ambito della promozione della lettura ad alta voce in famiglia nell’intero territorio provinciale attraverso la rete delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Biellese, gli asili nido comunali e privati, scuole infanzia, presidi socio sanitari, associazioni del terzo settore, librerie ecc. Il bisogno a cui il progetto intende rispondere è quello di favorire una relazione affettiva efficace attraverso la lettura condivisa sin dalla prima infanzia. Il progetto diffuso e condiviso da soggetti diversi permetterà di colmare divari culturali favorendo l'inclusione.

Con il progetto locale si intende potenziare la lettura ad alta voce al bambino e con il bambino in età prescolare quale strumento efficace per facilitare le potenzialità di apprendimento dei bambini e la promozione della salute. Viene assicurata la disponibilità di libri a rotazione periodica non solo nelle biblioteche del territorio, ma anche nelle sedi socio-sanitarie a cui afferiscono bambini con i loro genitori (consultori, sale d’attesa degli ambulatori, studi pediatrici, Pediatria dell'Ospedale, asili nido e scuole dell’infanzia), nei medesimi presidi si renderanno disponibili copie della nuova Bibliografia Nati per Leggere edizione 2021. Nel corso delle visite dei Bilanci di Salute verrà donato un libro e materiale informativo sul progetto Npl e nei nidi all’entrata/uscita favorendo nuove possibilità di promozione del programma NpL; verrà donato un libro alle famiglie anche in occasione della presentazione del progetto durante gli incontri di preparazione al parto. I professionisti sanitari, i bibliotecari, gli educatori del Settore Servizi all’Infanzia, i pediatri di famiglia, UNICEF, volontari formati In alleanza integrano le proprie competenze per promuovere la salute dei bambini e delle loro famiglie tramite la diffusione di buone pratiche, come la lettura ad alta voce e l'adozione dei comportamenti salutari suggeriti dalla Agenda 2030 attraverso la realizzazione di incontri tra genitori, professionisti sociosanitari, educatori e bibliotecari nel territorio di competenza. Gli incontri rivolti alle famiglie con bambini dal primo anno di vita e si svolgono nei Consultori, nei Nidi, nelle Scuole d’Infanzia e nelle Sezioni Primavera, incontri con mamme in occasione dei corsi preparato.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 21.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto mira a favorire pratiche virtuose nell’ambito dellla promozione dellla lettura ad alta voce in famiglia nell’intero territorio provinciale attraverso la rete delle biblioteche del Sistema Bib., gli asili nido comunali e privati, scuole infanzia, presidi socio sanitarii sanitari, associazioni del terzo settore, librerie ecc. Il bisogno a cui il progetto intende rispondere è quello di favorire una relazione affettiva efficace attraverso la lettura condivisa sin dalla prima infanzia. Il progetto diffuso e condiviso da soggetti diversi permetterà di colmare eventuali divari culturali.

 

Il progetto si articolerà come segue:

  • Consegna di un libro dono in collaborazione con i pediatri di famiglia durante la visita del bilancio di salute del sesto
  • Incontri nelle varie biblioteche: letture e laboratori periodici per fascia 3/6 (4 incontri mensili in media), 1 incontro al mese per famiglie con bambini da 0/3 anni, incontri “Letture per crescere” (Settimana Natiperleggere), partecipazione a La Notte dei racconti di Reggionarra. Riproposizione del percorso “Musica di latte” (Natiperlamusica). Mostra Vietato sfogliare con attività
  • Incontri per i genitori: presentazione del progetto Npl presso le biblioteche, asili nido con distribuzione di bibliografie e materiale divulgativo del Appuntamento mensile per famiglie in attesa e con bambini da 0/3 anni con proposte di lettura e incontri.
  • Implemento punti lettura presso studi
  • Attività presso scuole dell’infanzia e asili nido: alimentazione della dotazione libraria dei punti lettura già attivi presso i Riproposizione incontri con genitori per illustrare il progetto. Alle scuole d’infanzia verranno proposti materiali informativi (bibliografie, opuscoli Npl in diverse lingue), prestiti alle classi e visite guidate alla Biblioteca ragazzi (Libro chi sei?; Pollicino tra gli scaffali) con letture e preparazione di percorsi di lettura a tema.
  • Altre iniziative: collaborazione con AIMA Mentelocale con momenti di condivisione di storie nonni-nipoti. Partecipazione a eventi sul territorio che favoriscono la
  • Incontri di aggiornamento: è prevista l’organizzazione di un corso di formazione di base NPL per lettori volontari e ragazzi alternanza scuola-lavoro e appuntamenti di aggiornamento per educatori, insegnanti, bibliotecari sulla lettura ad alta voce e le proposte editoriali per la fascia 0/6


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 44.900,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto culturale che si intende perseguire è quello di comunicare la biblioteca come luogo di diffusione delle competenze digitali per il territorio in modo da avvicinare alla nuova biblioteca, come luogo attrezzato con materiali tecnici adeguati, wifi attivo anche nello spazio esterno intorno alla biblioteca con la sua piazza di affaccio, con laboratori pensati per varie categorie di utenti. Se le biblioteche riflettono sulla loro nuova identità, una identità plurale che ha diverse finalità e potenzialità, la biblioteca deve porsi come motore di inclusione sociale e di crescita e innovazione aiutando la comunità nella fase di mediazione e garanzia all’accesso delle informazioni e sede di formazione permanente per giovani e adulti. Una biblioteca che supera la propria classica advocacy, ridotta a acquisti, catalogazione e prestito libri, ma che tenta di entrare in pieno nel welfare, nell’ascolto della comunità per individuarne i bisogni e tentare, nel limite delle proprie possibilità, di soddisfarli. Questo comporta anche una capacità di relazionarsi al meglio con il territorio, con le aziende e il terzo settore, ma la ricaduta è certamente nei termini di equità, opportunità di accesso alle risorse informative e della conoscenza, esercizio consapevole dei diritti di cittadinanza (anche in ambiente digitale) e partecipazione democratica, solidarietà civile, educazione interculturale, promozione dell'ambiente e della salute e così via.


NOTE Intervento archiviato