Attività principali dell'istituzione
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le opere esposte e in deposito sono quasi ventimila, e sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all’Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal Futurismo e Surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni venti e gli anni quaranta, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola romana. Un altro importante nucleo è costituito dalle opere del periodo informale del secondo dopoguerra, da quelle della Pop Art e dell’Arte povera. La collezione comprende anche opere di artisti del nostro tempo.
La Galleria Nazionale è l'unico museo di arte moderna e contemporanea tra i venti coinvolti dalla Riforma del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che, nel 2014, li ha dotati di autonomia speciale e di un modello gestionale e scientifico internazionalmente riconosciuto. Dal 2016 la Galleria Nazionale ha infatti un Consiglio di Amministrazione, un Collegio dei Revisori di Conti e un Comitato scientifico con il compito di approvare le linee guida e i programmi espositivi del museo.
I numerosi servizi in cui il museo è strutturato (archivio bioiconografico, fotografico e storico, biblioteca, ufficio catalogazione, ufficio registrazione e prestiti, ufficio mostre, ufficio studi, ufficio stampa e comunicazione, redazione web, laboratorio di restauro e servizi educativi) svolgono uno scrupoloso lavoro di catalogazione e conservazione che si affianca alla valorizzazione delle collezioni di un luogo così rappresentativo che oggi tiene conto della sua storia ma, nello stesso tempo, non rinuncia alla vocazione di raccontare la complessità del presente.
