Attività principali dell'istituzione
La mostra permanente del Museo Archeologico Comunale, inaugurata il 4 ottobre 2015, racconta la tortuosa storia dei reperti della necropoli Picena, attraverso documenti storici d'archivio e fotografie d'epoca,accompagnati da un inquadramento scientifico moderno che mette in rilievo le particolarità dei ritrovamenti belmontesi.Vengono presentati per la prima volta dopo il bombardamento del Museo Archeologico di Ancona e la successiva dispersione, gli oggetti ritrovati durante le ricerche archeologiche nei depositi della Soprintendenza. Sono state effettuate una nuova trascrizione e una rilettura della famosa stele con iscrizione in lingua sabellica o sudpicena da Belmonte, di cui è esposto il calco storico già utilizzato nell'esposizione di Dall'Osso ad Ancona. Sono esposti straordinari ed unici reperti come i "torques" con teste umane stilizzate e a pigna, cavalieri su anse d'impasto, elmi piceni e greci, vasi di bronzo greci, etruschi ed umbro-piceni, morsi equini, diverse fibule tra cui anche alcune con grandi nuclei d'ambra, un nettaunghie con raffigurazioni di animali fantastici, amuleti, pettorali e pendagli che riflettono la grande fioritura del centro piceno più importante per la fase arcaica delle Marche meridionali.