Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La chiesa di S. Giovanni a Mare edificata tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo all'esterno della cinta muraria. Iniziò l'opera il duca di Gaeta Giovanni IV. Probabilmente venne eretta sopra un precedente "sacellum" o un precedente luogo di o cristiano. Composta da 3 navate sorrette da materiale lapideo romano e medievale, tutte disuguali fra di loro, sormontate da capitelli. Al centro della struttura è posizionato un Torrino/Lucernario centrale bizantino datato nell'XI sec. e il paliotto dell'altare è stato ricavato da un sarcofago romano databile tra il II e il III secolo d. C. La certezza della datazione del torrino fa di questa la più antica costruzione intatta del territorio. Nel corso dei secoli la chiesa subì numerose espoliazioni essendo a ridosso della cinta muraria. Il restauro del 1928, portò alla luce resti di affreschi dei primi anni del Trecento, attribuiti alla scuola del Cavallini.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'intervento fa seguito ai restauri eseguiti nel 1900. Nel 1928 vennero rimosse le sovrapposizioni barocche. Nel 1975-1980 fu nuovamente chiusa per interventi di risanamento. Ancora chiusa per interventi urgenti di restauro dal 1998 al 2000. A partire dal 2005 la chiesa è rimasta chiusa al pubblico e ai fedeli a causa della presenza di lesioni sugli archi delle navate, ed importanti distacchi di intonaci e parti di murature lungo tutta la chiesa. Il campanile esterno è stato puntellato in quanto a rischio crollo, notevoli le infiltrazioni di acqua a causa del deterioramento del manto di copertura; necessario un consolidamento delle navate e del Torrino/Lucernario centrale di epoca e finitura bizantina.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
A restauro completato la Chiesa sarà riaperta al pubblico dei fedeliper le celebrazioni domenicali, nelle principali festività e per le celebrazioni riguardanti la Marina Mercantile, i Corpi Militari e di Polizia del territorio. Inoltre verranno stabiliti orari per l'accesso libero da parte del pubblico (anche con la presenza di guide) tutti i giorni sia in orario antimeridiano che pomeridiano.