Con la Legge regionale del 6 agosto 2019, n. 13 anche la Regione Friuli Venezia Giulia, dopo la Toscana, si è dotata di incentivi fiscali "regionali" rivolti a imprese e fondazioni (tranne quelle bancarie) con sede legale o operativa in questa regione, per stimolare il mecenatismo a favore di beni e istituzioni culturali del proprio territorio.
L'entità dell'agevolazione concessa è analoga a quella prevista dalla Toscana, cioè si tratta di un credito d’imposta pari al
Nel caso di progetti eleggibili all’Art Bonus “nazionale”, quindi, il beneficio fiscale ottenuto da imprese o fondazioni (escluse le bancarie) grazie al cumulo delle due agevolazioni diventa pari all’85% dell’importo donato.
Anche il Friuli Venezia Giulia, come la Toscana, mette a disposizione per il 2020 un plafond di 1 milione di euro, ma i requisiti e le modalità di accesso alle agevolazioni fiscali sono leggermente diversi.
Grazie ad una convenzione con l'Agenzia delle Entrate, l'Art Bonus FVG consente di scontare qualunque tassa dovuta dalle imprese: non solo IRAP ma anche IVA, IRES ecc. La richiesta di concessione del contributo sotto forma di credito d’imposta va fatta attraverso il sistema Istanze On Line: apertura termini per la presentazione delle domande dal 1° marzo al 30 ottobre. L’iter di approvazione del beneficio da parte della Regione è molto rapido, il credito si può scontare a partire dal mese successivo alla donazione.
Possono beneficiare del credito di imposta i seguenti soggetti:
Tali soggetti devono possedere, tra gli altri, i seguenti requisiti:
I progetti finanziabili, individuati dalla Giunta regionale entro il mese di febbraio, sono elencati sul sito della Regione; l’elenco viene aggiornato con cadenza almeno semestrale.
Tutte le informazioni sul sito della Regione Friuli Venezia Giulia