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Descrizione relativa all’oggetto
L’area interessata dall’intervento è una delle piazze centrali, Piazza Negrelli, attualmente occupata dall’edificio dell’ex-pretura. Si inserisce in un ampio programma di riqualificazione urbana iniziato con importanti interventi avviati nel 2014.
Informazioni sullo stato dell'oggetto
Il centro di Montebelluna, con la recente pedonalizzazione e riqualificazione architettonica delle piazze centrali, è ora un ampio spazio pubblico. A sud dell’edificio Loggia, sede di uffici comunali, vi è la cosiddetta Piazza Grande, formata in successione da Piazza Selese, le rinnovate Piazze Marconi e Negrelli. L’ordinato impianto urbano raccorda le tre piazze alle altre limitrofe accogliendo attrezzature pubbliche, attività private ed edifci residenziali. Attualmente l’edificio dell’ex pretura chiude la prospettiva a sud di un asse che vede coinvolte queste piazze. Tale edificio è destinato ad essere sostituito dal nuovo teatro cittadino, ridisegnando così la natura pubblica della lunga piazza.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 5.580.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
L’intervento di realizzazione del nuovo teatro è articolato in tre aree che il Piano Particolareggiato del Centro Storico di Montebelluna individua in A7: (Area Pretura), V2 (Piazza Negrelli), P6 (Piazza Negrelli), ricomprendendo all’interno di queste la localizzazione del nuovo teatro cittadino, considerato che è già avvenuta pochi anni fa la rilocalizzazione delle attività legate all’edificio della ex-pretura. Le norme tecniche di attuazione determinano la volumetria prevista per tale intervento, di demolizione dell’esistente e di nuova costruzione con nuovo e maggior volume, ipotizzando un passaggio da 5940 mc di demolito a un nuovo volume di 9950 mc. Il progetto dovrà prevedere un edificio che potrà svilupparsi su una superficie coperta di 1000/1200 mq in un’area di circa 30 metri di larghezza e 40 metri di lunghezza, con una capienza di 400 posti. L’ipotesi progettuale prevede l’edificazione di un edificio polifunzionale, un luogo contemporaneo all’interno del quale svolgere attività inerenti l’ambito dello spettacolo, non solo quelle specificamente teatrali. Si tratterebbe di una soluzione ibrida fra due forme tipiche: il teatro di tradizione italiano e quello shakespeariano. L’edificio di progetto dovrà essere riconoscibile comunque soprattutto per le attività proprie, per la flessibilità dell’organizzazione degli spazi e in particolare della sala (teatro nelle sue diverse forme, cinema, auditorium, mostre), pensando ad un uso polifunzionale anche del foyer, al fine di offrire massima opportunità di fruibilità da parte della comunità.
