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Attività principali dell'istituzione
La Fraternita dei Laici di Arezzo è un’istituzione di antichissima origine e la sua storia segue, pedissequamente, è strettamente intrecciata con quella della città e del suo territorio. Fino dai secoli più antichi, ma già a partire dalla metà del XIII secolo (i primi documenti datano a circa il 1257), tale istituzione ha sostenuto i cittadini non solo nelle loro necessità primarie (per esempio è noto il sostegno, attraverso opere di carità quali la distribuzione del pane, alle categorie più disagiate) ma anche promuovendo lo sviluppo sociale ed artistico. Così, come bene evidenziano i molti studi su Arezzo che hanno trovato linfa imprescindibile nei documenti più antichi dell’Archivio storico della Fraternita, proprio da queste carte è possibile ritessere la storia della città e i mutamenti della sua società. La parte più antica dell’Archivio storico della Fraternita (1257-1890), ora ubicata al secondo piano del Palazzetto dell’Ente che affaccia sulla Piazza Grande, conserva 3653 pezzi che sono stati inventariati nel corso dei primi anni Ottanta del XX secolo come appare dalla pubblicazione in due volumi edita nel 1985 (L’Archivio della Fraternita dei Laici di Arezzo. Introduzione storica e inventario, a cura di A. Antoniella, Scandicci (Firenze), Giunta Regionale toscana e La Nuova Italia Editrice 1985, 2 voll.). In tale occasione fu deciso di circoscrivere l’inventariazione alle carte che procedevano dalla fondazione della Fraternita (quelle duecentesche) fino al 1890, anno in cui una nuova legge sulle istituzioni pubbliche di beneficenza (quale è stata nei secoli la Fraternita) ricondusse anche l’istituzione aretina sotto l’alta vigilanza del Ministero dell’Interno e sotto il controllo diretto della Giunta provinciale amministrativa.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 13.800,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Il Progetto prevede l’analisi e lo studio degli inventari conservati nell’Archivio della Fraternita dei Laici, che permettono di effettuare la catalogazione del patrimonio artistico, nello specifico pittorico, di proprietà dell’Istituzione e in seguito confluito nel Museo d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo.
L’obiettivo generale è quello di riportare alla luce la genesi delle opere pittoriche, frutto di donazioni e/o committenze, per poterne rilevare i processi ideativi ed artistici, con una dettagliata ricostruzione delle vicende che interessano gran parte del patrimonio storico aretino.
Il recupero della memoria storica della Fraternita, attraverso una documentazione archivistica dettagliata dei dipinti in questione, consente di poter veicolare ad una vasta platea di fruitori una visione organica e completa dei protagonisti e delle testimonianze artistiche che hanno animato il panorama artistico aretino nei secoli. Il progetto è articolato in una prima fase di indagine ed una conclusiva di elaborazione dei dati e realizzazione di materiale audiovisivo destinato agli adulti, alle scuole e alle categorie fragili.
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Lavori in corso
IMPORTO 28.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Il Cabreo datato 1777 e conservato presso l’Archivio della Fraternita dei Laici di Arezzo. Il Cabreo consta di 70 preziose tavole, di dimensioni di 46 59 cm circa, realizzate ad inchiostro e acquerello su carta avorio, in cui sono rappresentati vari edifici ubicati in importanti siti della città e del contado aretino, così come apparivano nel corso del XVIII secolo. La più parte delle 70 tavole necessita di un impegnativo restauro, restauro che renderà fruibile l’opera non solo agli utenti, frequentatori del medesimo Archivio confraternale, ma anche ai cittadini aretini.
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 30.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Recupero dell’Archivio storico della Fraternita dei Laici (1891-1985). Tale Archivio ora
presso una sede non idonea, troverà collocazione dalla primavera 2021 in un altro edificio
adeguatamente predisposto ( ex Chiesa dei Santi Lorentino e Pergentino in Via Cavour 184,
Arezzo) . L’opera di condizionamento, restauro (nel caso di necessità a totale carico della
Fraternita) e inventariazione dei circa 2500 pezzi (fra registri, faldoni e carte sciolte) che lo
costituiscono risulta assolutamente necessaria per la conservazione e per la consultazione
da parte dell’utenza. Durata del progetto: aprile-settembre 2021