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Attività principali dell'istituzione

All'interno del palazzo sono oggi collocate:

  • L’Accademia Nazionale dei Lincei, una delle istituzioni scientifiche più antiche d'Europa. Venne fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio De Filiis e Johannes van Heeck, con lo scopo di costituire una sede di incontri rivolti allo sviluppo delle scienze. Il suo nome si richiama all'acutezza che deve avere la vista di coloro che si dedicano alle scienze, proprietà fisiologica che leggendariamente caratterizza la lince.
  • La Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 20.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L’Accademia intende avviare, al fine di valorizzare il suo patrimonio archivistico, la digitalizzazione di alcune aggregazioni documentali appartenenti ai suoi fondi istituzionali, partendo da quelle ritenute di particolare valore informativo e quindi maggiormente consultate. In particolare l’intervento prenderà l’avvio dai fondi Reale Accademia d’Italia e Accademia nazionale dei lincei. Relativamente al primo sono state selezionate le serie archivistiche Registri dei verbali delle adunanze (1929-1944), Titolo VIII. Borse di studio e concorsi. Fondazioni scientifiche, letterarie ed artistiche (1926-1944), Titolo XI. Corrispondenza con gli accademici e sulle loro funzioni (1929-1945); per quanto riguarda il secondo le serie interessate saranno Titolo 2. Statuto (1944-1973), Titolo 8. Adunanze delle classi, Registri delle adunanze delle classi (1936-1972), Titolo 13. Fondazioni – Premi (1945-1996). Il materiale archivistico oggetto dell’intervento, la cui consistenza è pari a 43 registri e 104 buste, costituisce una preziosa fonte per la ricostruzione della storia delle due istituzioni in quanto testimonia l’attività dei soci, l’evoluzione nel corso del tempo e la promozione di studi e ricerche nei più svariati campi grazie ai premi assegnati, spesso a nomi illustri della scienza e della cultura, dalle fondazioni istituite per volontà di importanti personalità.

Il progetto si propone quale prima fase di un obiettivo a più lungo termine, ossia la realizzazione di una piattaforma che renda possibile l’esposizione in rete delle informazioni e delle immagini prodotte da un unico punto di accesso.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 10.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

 

L’Archivio storico dell’Accademia nazionale dei lincei conserva i documenti prodotti nel corso della sua plurisecolare attività nei fondi istituzionali: Le prime Accademie (1797-1870), Reale Accademia dei lincei (1870-1939) e Accademia nazionale dei lincei (1944-1965). Sono inoltre confluite in esso le carte della Reale Accademia d’Italia (1929-1944), della quale l’Accademia nazionale dei lincei ha ereditato il patrimonio, e molti archivi privati frutto di donazioni o acquisti.

Al fine di rendere sempre più accessibile il proprio patrimonio documentario, l’Accademia nazionale dei Lincei intende procedere alla revisione, aggiornamento e integrazione degli inventari dei fondi istituzionali conservati nel suo Archivio storico a partire dal fondo Accademia nazionale dei lincei. L’intervento ha lo scopo di inventariare e rendere quindi consultabile la documentazione prodotta dal 1965 al 1983 durante lo svolgimento delle attività istituzionali e amministrative accademiche, quali ad esempio elezioni, adunanze e assemblee dei soci, organizzazione di convegni, conferimento di premi e borse di studio, amministrazione di fondazioni e fondi, pubblicazione degli atti accademici, etc.

La realizzazione dell’attività consentirà di mettere a disposizione della comunità degli studiosi uno strumento di ricerca più completo e aggiornato e l’accesso a documentazione al momento non consultabile perché non corredata di descrizioni archivistiche.

Il progetto prevede il riordinamento e la schedatura informatizzata dei documenti, la cui consistenza è stimata in circa 200 ml, mediante l'applicativo Arianna4Work.