I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Nel cuore di Spoleto sorge Palazzo Collicola, elegante dimora settecentesca progettata da Sebastiano Cipriani per la nobile famiglia da cui prende il nome. Le sue sale affrescate, i soffitti a cassettoni e la sobria armonia dell’architettura raccontano il prestigio di questo luogo.

Dal 2000, grazie alla visione illuminata del critico e storico dell’arte Giovanni Carandente, primo direttore del museo, Palazzo Collicola è divenuto un centro dedicato all’arte moderna e contemporanea, in cui la memoria storica della città dialoga con la sperimentazione artistica.

Cuore del museo è la Galleria d’Arte Moderna “Giovanni Carandente”, nata grazie alle opere acquisite tra il 1953 e il 1968 attraverso il Premio Spoleto, alla donazione dello stesso Carandente e a successivi lasciti e acquisizioni. La collezione riunisce lavori di grandi maestri italiani e internazionali, tra cui Alexander Calder, Sol LeWitt, Beverly Pepper, Carla Accardi, Fausto Melotti, David Smith, Pino Pascali e molti altri protagonisti dell’arte tra XX e XXI secolo. Particolarmente significativo è il nucleo dedicato allo scultore Leoncillo Leonardi, tra i protagonisti dell’arte italiana del Novecento, che ha saputo trasformare la ceramica in linguaggio espressivo unico e personale.

Il piano nobile conserva l’originario appartamento gentilizio, con arredi e dipinti dal XVI al XIX secolo, tra cui opere attribuite alla bottega di Guercino. Di straordinario pregio è la galleria decorata con affreschi settecenteschi, luogo privilegiato dove l’antico convive con le espressioni più aggiornate della modernità attraverso esposizioni temporanee e interventi site specific.

All’interno del Palazzo ha sede anche la biblioteca “Giovanni Carandente” che con oltre trentamila volumi – costituisce un importante punto di riferimento per lo studio dell’arte contemporanea.

Negli ultimi anni, il museo ha consolidato il proprio ruolo come centro dinamico dell’arte contemporanea, ospitando mostre e progetti che coinvolgono artisti emergenti e affermati su scala internazionale. Tra le esposizioni più recenti figurano personali dedicate ad autori di spicco della scena artistica come William Kentridge, Chiara Camoni e Flavio Favelli, insieme a collettive su temi più ampi che hanno visto la partecipazione di decine di artisti di diverse generazioni tra i più significativi in Italia e non solo.

All’interno degli spazi museali e della biblioteca ogni anno vengono organizzate mostre, performance, incontri pubblici, presentazioni attività didattiche per bambini e ragazzi, visite guidate alle collezioni e alle esposizioni temporanee.

Oggi Palazzo Collicola si conferma come un luogo di incontro tra memoria e contemporaneità, un museo aperto, vitale e in dialogo costante con la scena artistica internazionale e un punto di riferimento per il territorio, che continua a promuovere la cultura visiva e la ricerca creativa nel cuore dell’Umbria.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 30.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel 2026 Palazzo Collicola darà vita a una programmazione di ampio respiro, pensata per rafforzare il ruolo del museo come centro di produzione culturale e luogo di dialogo tra memoria e contemporaneità. Tra i progetti più significativi si segnala una mostra dedicata al pensiero di San Francesco d’Assisi, realizzata in occasione dell’ottavo centenario della sua morte. L’iniziativa, che vedrà il coinvolgimento di artisti contemporanei di rilievo, offrirà una lettura nuova e attuale del messaggio francescano, creando un dialogo fertile tra il messaggio francescano e la sensibilità degli artisti contemporanei. In programma anche una mostra personale dell’artista spoletino Franco Troiani, che ripercorrerà il suo percorso di artista e animatore della scena culturale umbra, e un’esposizione dedicata ai manifesti realizzati dagli artisti per il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” negli 80 anni dalla sua nascita.

A queste progettualità si affiancheranno le mostre – in corso di pianificazione – organizzate durante il Festival dei Due Mondi, appuntamento di forte richiamo per la città e occasione privilegiata per presentare al pubblico proposte espositive di alto livello.

Oltre alle esposizioni temporanee, Palazzo Collicola intende potenziare le proprie attività educative attraverso progetti di didattica per le scuole, visite guidate, aperture straordinarie, iniziative collaterali e la partecipazione a manifestazioni culturali di rilievo nazionale ed europeo, come la Giornata del Contemporaneo, le Giornate Europee del Patrimonio e la Notte dei Musei. Continuerà inoltre la produzione dei cataloghi dedicati alle mostre, strumenti fondamentali per la diffusione e la valorizzazione dei contenuti.

Tra le ipotesi progettuali rientra anche un intervento di aggiornamento del percorso espositivo dedicato alla collezione permanente di arte contemporanea, con l’obiettivo di valorizzarne ulteriormente la lettura e l’accessibilità. Il progetto, in via di definizione, consentirà di rinnovare e arricchire la proposta museale per i prossimi anni.

Attraverso la raccolta fondi Art Bonus si intende quindi sostenere le mostre temporanee e le attività che il museo porta avanti da anni, potenziandole. Il contributo dei mecenati sarà decisivo per dare forma a una stagione culturale ambiziosa, capace di arricchire l’offerta del museo e, al tempo stesso, la vita culturale della città.