Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Villa Bianca, nota a tutti come Villa Grock, fu l'eccentrica dimora del più grande clown del '900: Adrien Wettach, in arte Grock. Tutto, sia all'interno che all'esterno della Villa, richiama l'atmosfera creativa del circo e la personalità straordinaria e giocosa di Grock.
Lo stile Liberty della Villa si fonde con quello eclettico del proprietario, come si può vedere da numerosi bozzetti di particolari costruttivi e decorativi. Il parco che circonda la villa, tra cedri del Libano, abeti, cycas, magnolie, palme e olivi tipici dei giardini storici della Riviera è caratterizzato dall'elegante laghetto, dove il clown era solito nuotare o addirittura pescare, che ospita un pccolo isolotto raggiungibile tramite un ponticello sorretto da un arco sul quale poggia un piccolo tempio che richiama l'arte esotica.
Camminamenti in pietra, ben delimitati, invitano alle passeggiate, mentre intorno le colonne a fuso, che ricordano le clave del giocoliere, gli archi, le minuziose e ricercate decorazioni e le giocose fontane creano una scenografia affascinante dal sapore fiabesco.
Dalle terrazze, si apre una vista davvero unica su Imperia.
Informazioni sullo stato della conservazione
L’abbandono che ha interessato il complesso architettonico della Villa nel tempo ha causato notevoli e in alcuni casi gravi problemi di degrado anche connessi alla mancata manutenzione ordinaria delle parti a verde e al mantenimento della originaria struttura abitativa. Il parco e i relativi manufatti di servizio funzionali alla villa necessitano in particolare di interventi di recupero e restauro finalizzati a rivitalizzare l'intero complesso, sostenendo ancor più una fruizione pubblica che rientra nelle volontà di Grock stesso. Il ripristino dell’insieme è necessario al fine di restituire nella sua completezza l’idea che ha originato il complesso architettonico di Villa Grock,
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'attuale e prevista destinazione d'uso è quella di Museo e di luogo di eventi pubblici e privati.
Il programma di apertura prevede 2 giorni a settimana e giorni per visite scolastiche e private su prenotazione.
Obiettivo è aumentare i giorni di apertura ad almeno 4 giorni di apertura a settimana.
