I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Unico esempio di architettura rinascimentale in una città prettamente medievale, il palazzo si distingue per la finezza architettonica e la ricercatezza delle decorazioni, specie nei capitelli, nelle mostre di porte e camini che si fregiano degli emblemi di Federico e della casata, consentendo così di circoscrivere il periodo di costruzione tra il 1474 – anno della sua nomina a duca – e il 1482, quando Federico muore e gli succede il figlio Guidobaldo. Entro tale data era compiuto in gran parte anche il famoso studiolo, simile a quello del Palazzo di Urbino, rivestito di pannelli intarsiati dal fiorentino Giuliano da Maiano su disegno di Francesco di Giorgio e forse di tele dipinte da Pedro Berreguete. Quest’ultime, smontate per volere di Vittoria, ultima discendente dei Montefeltro della Rovere andata in sposa nel 1637 a Ferdinando de’ Medici, migrarono prima a Firenze e poi in collezioni straniere. Gli apparati lignei furono venduti nel 1874 al principe Massimo Lancellotti e poi, attraverso il mercato antiquariale, al Metropolitan Museum di New York, dove giunsero nel 1939. Nel 2009 è stata sistemata in Palazzo Ducale una pregevole replica.
Nelle sale interne, corredate ancora di alcuni originari arredi, è esposta un’interessante raccolta di opere pittoriche che illustrano le principali fasi evolutive della pittura eugubina tra XIII e XVIII secolo.
A piano terreno è possibile accedere all’area scavata al di sotto del cortile ove vi sono vestigia delle preesistenti strutture medievali.
Completa la visita una sezione, ricavata nei piani alti del Palazzo, dedicata alla opere vincitrici della Biennale d’Arte Contemporanea di Gubbio; vi figurano lavori di Leoncillo, Pomodoro, Castellani.
Nonostante i tempi di costruzione siano molto rapidi, all’incirca un decennio, e numeroso il numero delle maestranze impiegate, nel complesso vi è grande unità stilistica, garantita dall’abile regia di Francesco di Giorgio, che dovette fornire anche i disegni di tutti i dettagli ornamentali.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 5.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il volume raccoglie una serie di nuovi studi sul Palazzo Ducale di Gubbio, frutto delle ricerche avviate nel corso delle celebrazioni per il VI centenario della nascita di Federico da Montefeltro.

Si tratta di un ulteriore passo avanti rispetto a quanto edito con il catalogo della mostra Federico da Montefeltro e Gubbio e in altre pubblicazioni del centenario, che hanno costituito il presupposto per questi approfondimenti.

Diverse novità riguarderanno la residenza eugubina e la distribuzione dei suoi spazi interni, il ruolo nelle commissioni non solo di Federico ma anche di Ottaviano Ubaldini, gli artisti documentati a Gubbio al servizio dei Montefeltro, la diffusione di un linguaggio figurativo feltresco nel territorio.

Si tratta di un’opera fondamentale per valorizzare e promuovere il Palazzo Ducale eugubino anche a seguito degli interventi di riallestimento interno, finalizzati a evidenziare le emergenze federiciane.

Il volume, di circa 380 pagine, raccoglierà i contributi organizzati in successione tematico/cronologica.

Il volume raccoglie una serie di nuovi studi sul Palazzo Ducale di Gubbio, frutto delle ricerche avviate nel corso delle celebrazioni per il VI centenario della nascita di Federico da Montefeltro.

Si tratta di un ulteriore passo avanti rispetto a quanto edito con il catalogo della mostra Federico da Montefeltro e Gubbio e in altre pubblicazioni del centenario, che hanno costituito il presupposto per questi approfondimenti.

Diverse novità riguarderanno la residenza eugubina e la distribuzione dei suoi spazi interni, il ruolo nelle commissioni non solo di Federico ma anche di Ottaviano Ubaldini, gli artisti documentati a Gubbio al servizio dei Montefeltro, la diffusione di un linguaggio figurativo feltresco nel territorio.

Si tratta di un’opera fondamentale per valorizzare e promuovere il Palazzo Ducale eugubino anche a seguito degli interventi di riallestimento interno, finalizzati a evidenziare le emergenze federiciane.

Il volume, di circa 380 pagine, raccoglierà i contributi organizzati in successione tematico/cronologica.

Il lavoro è articolato due lotti:

- Primo lotto: reperimento materiale scientifico e iconografico, ricerca documentaria

- Secondo lotto: realizzazione grafica, stampa e promozione del volume, che sarà presentato con eventi dedicati e distribuito presso la sede museale.