Descrizione relativa all’oggetto
Il progetto dell'Ex Gil si inserisce in un più ampio programma di restauro e risanamento conservativo di viale Libertà, il tratto di strada che collega la Stazione Ferroviaria al Parco della Resistenza e che restituisce, a chi arriva dalla Stazione, un primo impatto della città.
Viale della Libertà, lungo un chilometro circa, rappresenta un unicum nel panorama urbanistico mondiale in quanto racchiude una ricchissima varietà di stili architettonici ed artistici che ruotano temporalmente attorno al Ventennio e che si collegano al Razionalismo.
Grazie al bianco del marmo di travertino usato per costruire gli edifici che lo abitano, viale della Libertà potrà essere conosciuto anche come il "Miglio Bianco", elemento centrale del nuovo ruolo culturale che anche con questo intervento si vuole restituire a Forlì.
La commistione e la stratificazione visibili su questo tratto di strada fanno del Miglio Bianco un unicum nel panorama urbanistico mondiale e, a ristrutturazione ultimata, un possibile candidato a Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
L'Ex Gil, progettato dalla prestigiosa firma dell'architettura Cesare Valle e costruito tra il 1933 e il 1935, è formato da tre blocchi principali: il cinema-teatro, la palestra e la piscina (25mtx12mt), parzialmente demolita e trasformata anch'essa in palestra nel dopoguerra.
La parte dedicata alla cultura - che ospitava una sala di spettacolo da 800 posti, una sala convegni e una biblioteca con annessa sala di lettura - è sovrastata da un'imponente torre di 30 metri.
All'interno, a partire dagli anni Cinquanta, aveva trovato sede il Cinema Odeon (chiuso poi nel 2007), con la scalinata rivolta a Piazzale della Vittoria e la sua caratteristica pavimentazione verde e bianca, alla veneziana.
La maggiore novità sull'Ex Gil riguarda il progetto per il Nuovo Auditorium della Musica dotato di 324 poltroncine in platea e 76 in galleria, da spalancare ai grandi nomi della direzione d'orchestra ma anche ai tanti studenti di musica della città: la data di fine lavori è prevista per fine gennaio 2024.
L'intervento in oggetto riguarda il ripristino strutturale e architettonico della sala, dei camerini, del foyer e dello spazio delle macchine di trattamento aria, il rifacimento degli impianti e messa a norma, la realizzazione di dotazioni di sicurezza, reazione e resistenza al fuoco, lo studio dell'isolamento acustico, il silenziamento degli impianti tecnologici e la sonorizzazione della sala principale.
Nello specifico, si segnalano tra i lavori: fornitura e montaggio palcoscenico, realizzazione e installazione quinte per fondo palco, dotazione e montaggio di pareti fonoassorbenti, controsoffittatura di platea e palco, dotazione di porte, finestre, tendaggi poltrone e sistema di diffusione sonora (compreso sistema di controllo e elementi di mixer regia).
La gara è iniziata nell'anno 2021; le tempistiche per l'inizio dei lavori si sono però purtroppo protratte per cause dovute all'aumento dei prezzi e all'approvigionamento di manodopera e di materie prime.
Informazioni sullo stato dell'oggetto
La parte dell'edificio adibita a funzioni culturali dell'Ex Gil, ovvero l'ex Cinema Odeon, è attualmente non agibile al pubblico: è stato possibile accedervi in occasione di esposizioni e iniziative temporanee.
Quando l'avanzamento dei lavori lo renderà possibile, saranno previste visite guidate straordinarie al cantiere ed eventi esclusivi dedicati ai donatori.
La parte di edificio adibita a funzioni sportive è affidata al gestore privato che ne individua gli orari di apertura al pubblico; una parte dell'edificio ospita gli Uffici comunali del settore Sport, il cui orari di apertura al pubblico sono riportati sul sito comunale.
Ad oggi, l’Ex Gil ospita già due palestre e alcune associazioni sportive forlivesi ma il progetto vuole potenziare spazi e attività in essere, con eventi di richiamo nazionale e momenti didattici ed educativi rivolti alle scuole e alla comunità forlivese.