Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Questa opera è entrata a far parte delle Collezioni Comunali d’Arte e Archeologia molto probabilmente in seguito alle demaniazioni ottocentesche dei beni di proprietà di congregazioni ed ordini religiosi soppressi.
La tela rappresenta la Vergine Immacolata, compatrona di Gubbio dal 1583, inserita in un nimbo luminoso contornata da cherubini ed angeli. In basso in primo piano gli evangelisti San Giovanni e San Marco; tra i due è rappresentato il purgatorio.
La Vergine indossa la veste rossa, simbolo della sapienza e della vita che vincono la morte; il manto azzurro, colore del cielo che si riferisce al suo ruolo di Regina Cœli; il capo, coperto da un velo bianco simbolo della verginità e della sua funzione di mediatrice, è contornato da dodici stelle; ha in braccio il Bambino Gesù che, in attitudine benedicente, regge il mondo; poggia i piedi su una falce di luna aperta verso l’alto, eterno simbolo di castità, secondo la descrizione tratta dall’Apocalisse.
In primo piano i due evangelisti; a sinistra San Giovanni, rappresentato secondo l’iconografia tipica dell’apostolo: con veste verde e manto rosso, è un giovane aggraziato, con i capelli lunghi a boccoli, sbarbato, porta il libro aperto, la penna, il calamaio; sul libro si legge un passo dell’Apocalisse (Ap.14,13) “Beati mortui qui in domino moriuntur”; ai piedi l’aquila, suo tradizionale simbolo. A destra, San Marco, ha la barba corta, rappresentato con il libro aperto sulle ginocchia, sul quale è scritto un passo: (Marco, 16,16)
Informazioni sullo stato della conservazione
L’opera si presenta in un mediocre stato conservativo. Il tensionamento della tela risulta mediocre e si rileva l’impressione del telaio lungo i bordi perimetrali. Sono inoltre presenti dei fori di chiodi lungo il perimetro del dipinto. Si riscontrano fenomeni di crettatura diffusa sulla superficie, micro lacune lungo i bordi perimetrali , difetti di adesione della pellicola e abrasioni su gran parte della superficie.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Dalle ore 07.00 alle ore 19.00