Attività principali dell'istituzione
Il "Museo tra le mura" di Reggiolo ha come nucleo fondante il Museo Pinacoteca "Antonio Ruggero Giorgi" istituito nel 1975 dal Comune di Reggiolo grazie al lascito testamentario dell’artista a favore del suo paese natale. Tale collezione è censita dall’Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia-Romagna ed è costituita da 35 dipinti a olio e da 30 lavori di grafica (puntasecca, matita, china).
Dopo anni di chiusura a causa del terremoto il museo è stato riaperto nel 2022 contestualmente alla ricostruzione post-sisma e alla riqualificazione urbana.
Lo storico Palazzo Sartoretti (XVIII sec.) ospita al piano terra gli spazi di accoglienza, il bookshop, il Museo Pinacoteca “Antonio Ruggero Giorgi” e gli spazi per le mostre temporanee. Al primo piano, le sale accolgono le collezioni d’arte comunali, i laboratori didattici “Atelier a Palazzo” e gli spazi dedicati all’educazione artistica dei bambini. Nella Sala dei Miti è presente una piccola galleria di sculture.
Il percorso esce anche all’esterno del palazzo con l’antistante Piazza Martiri che è il connettore di percorsi artistici esterni fra cui la Rocca medievale (XIII sec.), il Teatro Rinaldi (XIX sec.) e presto anche uno spazio all’interno dell’Istituto Scolastico di via Regina Margherita (XX sec.).
Gli spazi museali di Palazzo Sartoretti e il museo diffuso all’esterno sono ormai una realtà che avvicina la cittadinanza all’arte e alla cultura, includendo nuove categorie di pubblico, in particolare i giovani, per tenere viva nella comunità la consapevolezza della propria identità culturale.
L’esperienza maturata in questi anni ha evidenziato la necessità di consolidare e ampliare l’offerta museale, sviluppando al contempo strumenti didattici e tecnologie a supporto delle attività.
Obiettivi specifici ed azioni previste:
- Allestimento museale: arredi, pannelli, vetrine, sistemi di illuminazione, creazione di percorsi tematici.
- Mostre ed eventi culturali: programmazione annuale di mostre temporanee e attività culturali (incontri con artisti, conferenze, visite guidate).
- Laboratori didattici ed educativi: percorsi formativi per le scuole, Atelier dedicati a bambini e famiglie, attività inclusive per categorie fragili.
- Strumentazione museale: acquisto di attrezzature per laboratori e spazi educativi, tecnologie multimediali per supportare esperienze interattive.
- Percorsi esterni di arte urbana: rafforzamento dei percorsi con mappe e strumenti di fruizione turistica.
Perché sostenere il progetto
Attraverso l’Art Bonus, cittadini e imprese possono contribuire in maniera diretta a un’iniziativa culturale che unisce memoria storica, innovazione e inclusione.
“Museo tra le mura” è un progetto che fa di Reggiolo un laboratorio culturale aperto, dove arte e comunità crescono insieme”.
