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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Palazzo della Corgna fu fatto costruire dai fratelli Ascanio e Fulvio della Corgna, nipoti di Papa Giulio III del Monte, nonché Marchesi di Città della Pieve e Castiglion del Lago e Governatori Perpetui della Città. L’edificio risale alla metà del ‘500 e fu realizzato sul progetto dell’architetto perugino Galeazzo Alessi che si ispirò al celebre Palazzo Farnese di Roma. Gli ambienti di Palazzo della Corgna sono finemente affrescati con grottesche e scene figurate. ll pianterreno fu interamente affrescato da Niccolò Circignani detto il Pomarancio intorno al 1564. Il soffitto dell’atrio è decorato con grottesche e “Virtù Carinali e Teologali”, mentre nella loggia è dipinto lo stemma della famiglia Della Corgna associato allo stemma dei Del Monte, appartenente alla famiglia materna nonchè al Papa Giulio III Al piano terra si trova la sala della governatore il cui soffitto è decorato con l’affresco “Concerto delle Muse”, sempre opera del Pomarancio. La decorazione ad affresco prosegue lungo la scala monumentale che conduce al primo piano. Questo fu affrescato interamente da Salvio Savini, allievo di Poramancio, nel 1580.
Informazioni sullo stato della conservazione
Palazzo della Corgna è stato oggetto di numerosi restauri e nel suo complesso presenta un buono stato di conservazione. L'intervento è teso al recupero complessivo in più fasi di un ciclo di decorazioni tra i più rilevanti del periodo manierista a Città della Pievesi tratta delle decorazioni pittoriche presenti nelle volte del salone porticato al piano terra. La zona attualmente presenta la pellicola pittorica lesionata, alcune lacune della stessa, difetti di adesione, distacchi di grave entità negli strati preparatori, alterazioni cromatiche, abrasioni della pellicola pittorica e abrasioni dell'intonaco nelle decorazioni della volta della loggia terrena. Il restauro prevede l'intervento conservativo con fasi di fissaggio, consolidamento e pulitura degli strati pittorici, rimozione e sostituzione delle vecchie stuccature.
Tramite queste azioni si riuscirà ad interrompere il gravissimo processo di deterioramento che porterebbe alla perdita definitiva degli affreschi.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Palazzo della Corgna è in gran parte sempre fruibile durante tutti i giorni della settimana. Sala delle Muse e le sale del Piano nobile sono fruibili tramite visite guidate o liberamente in casodi mostre o eventi
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 25.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Palazzo della Corgna è uno dei monumenti storico artistici più rilevanti di Città della Pieve. Il palazzo necessita di continui interventi ordinari e straordinari di manutenzione. Dagli anni '80 le amministrazioni che si sono susseguite hanno realizzato importanti interventi di restauro. Obiettivo è il primo stralcio del recupero definitivo delle decorazioni del palazzo.
Palazzo della Corgna fu fatto costruire dai fratelli Ascanio e Fulvio della Corgna, nipoti di Papa Giulio III del Monte, nonché Marchesi di Città della Pieve e Castiglion del Lago e Governatori Perpetui della Città. L’edificio risale alla metà del ‘500 e fu realizzato sul progetto dell’architetto perugino Galeazzo Alessi. Gli ambienti di Palazzo della Corgna sono finemente affrescati con grottesche e scene figurate. ll pianterreno fu interamente affrescato da Niccolò Circignani detto il Pomarancio intorno al 1564. Il soffitto dell’atrio è decorato con grottesche e “Virtù Carinali e Teologali”, mentre nella loggia è dipinto lo stemma della famiglia Della Corgna associato allo stemma dei Del Monte, appartenente alla famiglia materna nonchè al Papa Giulio III. Al piano terra si trova la sala della governatore il cui soffitto è decorato con l’affresco “Concerto delle Muse”, sempre opera del Pomarancio. La decorazione ad affresco prosegue lungo la scala monumentale che conduce al primo piano. Questo fu affrescato interamente da Salvio Savini, allievo di Poramancio, nel 1580.
Il bene oggetto del restauro attualmente presenta la pellicola pittorica lesionata, alcune lacune della stessa, difetti di adesione, distacchi di grave entità negli strati preparatori, alterazioni cromatiche, abrasioni della pellicola pittorica e abrasioni dell'intonaco nelle decorazioni della volta della loggia terrena. Il restauro prevede l'intervento conservativo con fasi di fissaggio, consolidamento e pulitura degli strati pittorici, rimozione e sostituzione delle vecchie stuccature. Tramite queste azioni si riuscirà ad interrompere il gravissimo processo di deterioramento che porterebbe alla perdita definitiva degli affreschi.
L'intervento è teso al recupero complessivo in più fasi di un ciclo di decorazioni tra i più rilevanti del periodo manierista a Città della Pieve che, inserito in un circuito, valorizza uno dei siti compreso nella corona delle residenze dei Della Corgna nella zona del Trasimeno e del Perugino. Il progetto di restauro mira a recuperare e a conservare una parte importantissima del patrimonio storico culturale di Città della Pieve contribuendo così ad accrescere il valore delle testimonianze artistiche presenti nel nostro territorio.