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Attività principali dell'istituzione

L'archivio storico del comune di Città della Pieve si compone di un elevato numero di documenti  originali di interesse storico, dei quali i più antichi risalgono al XV secolo.

L'archivio storico, unitamente all'archivio mandamentale, si trova al piano terra di Palazzo Orca in due ampie stanze appositamente attrezzate.

I documenti sono suddivisi in serie archivistiche e la maggior parte sono in buono stato di conservazione o sono stati restaurati, solo una limitata parte dei documenti necessita ancora di un intervento di restauro. 

L'archivio è consultabile per finalità di studio e di ricerca previa richiesta da presentare al Comune di Città della Pieve, a seguito di questa viene fissato uno o più appuntamenti durante le mattine dal lunedì al venerdì (08:30 - 13:00) e nei pomeriggi del martedì e del giovedì. (14:30 - 17:00).

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 30.683,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

E' intenzione del Comune di Città della Pieve procedere alla digitalizzazione delle intere serie archivistiche “Catasti”  e "Consigli e Riformanze" presente nell'Archivio Storico.

I Catasti sono una delle parti dell’archivio che più spesso viene consultata per la ricchezza di dati e testimonianze storiche ivi contenute. Si tratta di 27 pezzi per un numero di carte pari a 3080 circa (comprese le coperte), per un totale di circa 7616 pagine da digitalizzare, per un periodo storico che va dal 1415 al 1778.

I "Consigli e Riformanze" sono la parte dell'Archvio che contiene la maggiore quantità di informazioni storiche, culturali. artistiche e sociali di Città della Pieve e del suo territorio. Sono 110 pezzi per un numero di carte pari a 12840 circa (comprese le coperte) per un totale di circa 25.680 pagine da digitalizzare, per un periodo storico che va dal 1431 al 1816.

Tutti i volumi saranno digitalizzati in ordine sequenziale ed acquisiti in modo che ciascuna pagina o facciata sia interamente compresa nella stessa ripresa digitale, inclusi margini e ogni altro elemento oltre al testo.

Le immagini saranno archiviate nel formato che ne permetta il migliore utilizzo sia per la consultazione a video che per la stampa, tramite la produzione di due differenti tipi di file in ragione dei diversi standard qualitativi e le differenti destinazioni d'uso: diffusione in internet, attività di studio e ricerca archiviazione di lungo periodo. Ogni immagine sarà digitalizzata concordandone la stringa in ragione dell’effettivo utilizzo delle stesse, associando ad ognuna dati alfanumerici per la nomenclatura.

Il progetto è finalizzato alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dei beni archivistici sopra riportati. I documenti saranno totalmente preservati dalla inevitabile usura causata dalla loro consultazione e se ne permetterebbe una agevole fruizione da parte degli studiosi tramite la consultazione delle copie digitalizzate dei documenti, oggi per certi aspetti difficoltosa stante le dovute cautele da adottare in materia.

L'intero intervento di digitalizzazione e di promozione è finanziato per l'80% da uno specifico contributo ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia mentre il restante 20% è finanziato con risorse proprie del Comune di Città della Pieve.


NOTE Intervento archiviato