I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
I lavatoi sono alcuni fra i più frequenti testimoni del nostro passato recente; per i giovani, tante volte, restano un mistero, mentre i più anziani ricordano bene i pomeriggi passati a strofinare i tessuti con la cenere e la “lisciva”, per poi appendere i panni al sole, o stenderli su delle pietre roventi. Soppiantati dalle lavatrici da almeno cinquant’anni, sono però totalmente abbandonati;
Nei piccoli paesi, le donne si recavano con le loro ceste ed il sapone di Marsiglia al lavatoio, che si rendeva un nodo relazionale a tutti gli effetti, un luogo di incontro e di scambio. I lavatoi sono testimoni non solo di quello che accadeva al loro interno, ma sono stati inconsapevoli spettatori della Storia del proprio paese: il benessere, le carestie, i tumulti ed i tempi di pace. La capacità dei lavatoi di riportare alla
memoria il passato li rende dei perfetti testimoni, i quali devono, pertanto, essere protetti e preservati. Queste premesse sono quelle che hanno portato a un infinito numero di progetti e proposte di recupero e ripristino di lavatoi su tutto il territorio nazionale;
Informazioni sullo stato della conservazione
Il fabbricato, realizzato negli anni '51/52 si trova ad oggi in pessime condizioni ed il recupero della struttura originaria è pressoché impossibile. Le vasche utilizzate come lavatoi sono realizzate in laterizio intonacato e non potranno pertanto essere smontate e rimontate in altro luogo. Si prevede pertanto per la memoria storico-documentale, di ricreare le vasche dei lavatoi sul prospetto lato sud-ovest prospiciente la viabilità pubblica, con lo stesso metodo costruttivo dell’epoca, munite di fontane che avranno lo scopo di ricreare il suono dell’acqua che scroscia. Le vasche saranno dotate di luci interne per creare una suggestiva atmosfera notturna.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L’edificio sarà costituito da un piano terra dove verrà realizzato un piccolo vano di ingresso delle dimensioni di mq. 10,00 necessario per l’inserimento di una piattaforma elevatrice che consentirà l’accesso ai soggetti con disabilità motoria ai locali sottostanti. Il locale avrà anche la funzione di punto informazioni turistiche. Lo stesso verrà realizzato con una struttura metallica, tamponata con struttura leggera di cemento alleggerito ed inserimento pannello isolante in lana di vetro e da una copertura in cristallo visarm con struttura portante in metallo.
Al piano seminterrato verrà recuperato un locale della superficie di mq. 32,00 oltre ad un locale WC con antibagno da destinare come detto a centro di aggregazione sociale.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 200.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Nel suo insieme il presente progetto non si rivolge al solo recupero delfabbricato finalizzato alla valorizzazione edilizia e storico-culturale del luogo, ma alla effettiva restituzione alla cittadinanza di un luogo fruibile dall’associazionismo localee che possa inoltre contribuire alla promozione ed informazione per il turismo. Entrando nel dettaglio del progetto si descrivono qui di seguito gli interventi ed opere oggetto del medesimo:
a) Interventi di restauro e consolidamento delle strutture:
Ai sensi dell’art. 12, comma 6 delle Norme del PAI Bacino del Fiume Serchio, trattandosi di intervento da eseguire in aree a pericolosità molto elevata P4, non sarà possibile la demolizione e ricostruzione delle strutture, che come precedentemente detto risultano estremamente fatiscenti, per quanto sopra, a seguito di attenta valutazione, la soluzione maggiormente valida ai fini dell’intervento di recupero verrà eseguita mediante la realizzazione di platea di fondazione e muro di contenimento lato monte il tutto in cls armato. Inserimento di struttura metallica a sostegno della nuova copertura e ammorsata con spinotti alla muratura esistente la quale verrà opportunamente consolidata mediante realizzazione di betoncino armato. La struttura della copertura sarà realizzata in legno, tavolato e pannelli per una adeguata coibentazione dei locali. Il manto di copertura sarà realizzato con pannelli sandwich con finitura verde rame completo di canali di gronda.
L’edificio sarà costituito da un piano terra dove verrà realizzato un piccolo vano di ingresso delle dimensioni di mq. 10,00 necessario per l’inserimento di una piattaforma elevatrice che consentirà l’accesso ai soggetti con disabilità motoria ai locali sottostanti. Il locale avrà anche la funzione di punto informazioni turistiche. Lo stesso verrà realizzato con una struttura metallica, tamponata con struttura leggera di cemento alleggerito ed inserimento pannello isolante in lana di vetro e da una copertura in cristallo visarm con struttura portante in metallo.
Al piano seminterrato verrà recuperato un locale della superficie di mq. 32,00 oltre ad un locale WC con antibagno da destinare come detto a centro di aggregazione sciale.